Il segreto del grande successo del Muro come ben esposto da Riccardo Bonando consigliere responsabile è non essere semplicemente un campionato nazionale ma un palio tra paesi del Monferrato con una rivalità non esportabile e non ampliabile per cui le risorse devono rimanere nel territorio. Uno degli esempi più lampanti è proprio quella tra Grazzano e Montemagno
Il grande spettacolo con il ritorno a quota 1000 dopo gli 800 di Montemagno ed i 600 del 2017, il revisionismo parla ora di paura di affrontare il Moncalvo. Gran pubblico ottenuto con 20mila inviti e spingendo molto sulla pubblicità e cartellonistica ad hoc. Assente il mondo della pallapugno, pochi dell'open per il riaffiorare delle polemiche sui costi d'iscrizione e la carenza di attività giovanile. Sono tornati gli anziani ed i tifosi del paese
Andrea Costanzo e Fabiano Penna, tecnici di Montemagno e Grazzano
Riccardo Bonando: "Si è ridata vitalità al campionato"
in foto Federico Arrobio (Grazzano) rivelazione del torneo
