A Cinaglio di fronte i francesi di Vendemian Yohan Pierron ed Heliot Gounel.
Prima battuta d’arresto per il Solferino, vincono senza problemi Arcene e Castellaro, il Bardolino lotta ma non muove la classifica, in B Segno sconfitto in casa dal Fontigo e raggiunto dal Valgatara vittorioso domenica contro il Valle San Felice, muove la classifica il Cereta
L’ottava giornata di andata del massimo campionato maschile è caratterizzata dal rallentamento della capolista Solferino che nel derby mantovano deve arrendersi al tie break alla Cavrianese. La gara per i campioni d’Italia si mette subito male. La Cavrianese va avanti 1-3, 2-4, 3-5. La gara tornava in parità sul 5-5. Per il Solferino il momento non sembrava superato, ma la Cavrianese faceva l’ultimo gioco rallentando il cammino di una squadra che fino ad oggi aveva sempre vinto. I ragazzi di Mario Spazzini nel secondo set si rifacevano mettendo ko i rivali che si imponevano al tie break. Per la Cavrianese due punti che danno sicuramente morale perché ottenuti contro la squadra più forte in assoluto. Per il Solferino una battuta d’arresto che certo non pregiudica l’ottimo campionato disputato fino a questo momento.
Tutto facile per l’Arcene che mette ko il Rallo con un doppio 6-0- Trentini mai in partita, gara a senso unico, dominata dall’inizio alla fine dai bergamaschi. Per Samuel Negri e compagni notevoli passi indietro dal punto di vista del gioco rispetto alla ultime gare, dove dal punto di vista dell’impegno si era vista una squadra ben diversa..
Lotta il Bardolino come di consueto, ma alla fine il team gardesano si deve arrendere al Ceresara, compagine decisamente più tecnica ed esperta. Prestazione convincente dei gardesani, gara durata oltre quattro ore. Primo set equilibrio fino al 4-4, nel secondo equilibrio fino al 3-3, poi l’allungo decisivo dei virgiliani. Buona gara nel Bardolino di Enrico Magnani ed Efrem Lavarini.
Sfida molto combattuta a Sommacampagna fra i padroni di casa e il Dossena. I veronesi sono in ripresa dopo un avvio di campionato non esaltante, il Dossena si conferma squadra di ottimo livello che pur da matricola può dire la sua nel massimo campionato. D’altra parte ai bergamaschi, certo non mancano i giocatori di esperienza. Tutto facile per il Castellaro contro la matricola Cinaglio. I ragazzi di Luca Baldini si portavano avanti vincendo il primo quaranta pari della gara, in seguito allungavano fino al 3-0. Arrivava il primo e unico gioco degli astigiani nel primo set e cosi la prima frazione vedeva il Castellaro imporsi con un netto 6-1. Nel secondo set Cinaglio subito avanti 1-0, poi monologo del Castellaro che si aggiudicava comunque tre giochi sul 40 pari. Per Heliot Gounel e compagni tanto buon impegno, ma la differenza di valori in campo fra i campioni d’Europa e la matricola astigiana è troppo netta.
SERIE B
Il campionato di serie B si conferma molto equilibrato. Ben sei squadre sono raccolte in cinque punti. Si va dai sedici del duo di testa Segno e Valgatara, seguono Fumane e Castelli Calepio entrambe seconde a quindici punti, una lunghezza in meno per il Noarna e a undici il Fontigo, squadra in netta crescita.
Rallenta ancora il Segno che conosce cosi l’amarezza della prima sconfitta piena in questa stagione. La squadra della Val di Non, nonostante il primo posto in classifica deve maturare ancora. Questo quanto emerge al termine della gara persa dai trentini contro il Fontigo. Il direttore tecnico del Segno Giampaolo Merighi di questo né è ampiamente convinto e sottolinea come l’obiettivo principale della stagione sia la crescita di tutto il collettivo. Il primo set inizia con le due squadre molto attente. Gioco impostato sul palleggio e pochi errori da ambo le parti. Era di Stefano Mosna il quindici che portava avanti i padroni di casa: 1-0. Seguiva la rimonta del Fontigo, complice la prestazione in crescendo del mezzovolo Alessandro Pandolfo. I trevigiani andavano avanti 1-3, 2-5. Arrivava il primo e unico quaranta pari del primo set, vinto con un ace del fondocampista Gianni Borsoi, autore di un’ottima prestazione come l’altro fondocampista, l’ex Tuenno Manuel Bortolamiol. Per il Fontigo dopo un avvio non facile sei punti nelle ultime due gare. I trevigiani con il rientro del loro mezzovolo titolare possono risalire ulteriormente in classifica ed avere un ruolo da grande protagonista. Con un mezzovolo che sta recuperando la forma migliore, un fondocampo che sa lottare e un terzino dell’esperienza di Matteo De Zambotti in casa Fontigo, si può solo essere ottimisti. Il Cereta conquista due punti in casa contro la rivelazione Noarna e raggiunge in classifica Palazzolo, sconfitto nel derby veronese dal Fumane e Cavaion , ko contro il Castelli Calepio. Sfida molto combattuta a Cereta. Nel Cereta buona gara del giovane Emanuele Festi, giocatore cresciuto nel settore giovanile del Noarna. Espulso il direttore tecnico del Noarna Luca Robol.Il Cereta ottiene due punti per rilanciarsi, il Noarna rallenta, ma resta protagonista di un ottimo avvio di campionato.
Altra squadra che sta rallentando il Palazzolo sconfitto dal Fumane. Per Andrea Carletti il terzo ko consecutivo
Il Cavaion dopo il successo nel turno infrasettimanale del primo maggio non riesce a confermarsi e viene messo ko dalla bergamasca Castelli Calepio.
Nella giornata di domenica successo del Valgatara contro il Valle San Felice: 6-1, 6-1. I veronesi raggiungono cosi il Segno in vetta alla classifica. Giornata da dimenticare per il team grestano, mai in partita e mai capace di impensierire i rivali. Nel massimo campionato femminile non si ferma il Segno che vince a Cavriana con un doppio 6:2. Trentine sempre in pieno controllo della gara e domenica la gara di cartello in casa contro la Tigliolese, attualmente seconda della classe.
Serie A 8° di andata: Solferino – Cavrianese 5-6, 6-0 (tb 5-8); Arcene – Rallo 6-0, 6-0; Bardolino – Ceresara 4-6, 3-6; Sommacampagna .- Dossena 6-4, 2-6 (tb 6-8); Cinaglio – Castellaro 1-6, 1-6. Classifica: Solferino 22, Castellaro e Arcene 18, Ceresara 16, Cavrianese 13. Sommacampagna e Dossena 10, Rallo 4. Bardolino 2, Cinaglio 1.Serie B 8° giornata: Cereta – Noarna 6-4, 4-6 (tb 8-1); Palazzolo – Fumane 4-6, 2-6; Castelli Calepio – Cavaion 6-1, 6-5; Segno – Fontigo 2-6, 3-6; Valgatara – Valle San Felice 6-1, 6-1. Classifica: Segno e Valgatara 16, Fumane e Castelli Calepio 15, Noarna 14 Fontigo 11, Valle San Felice 9, Palazzolo, Cavaion e Cereta 8