Montechiaro vince sul filo di lana e vola in finale sotto i bastioni
Sarà il Montechiaro la rivale del Vignale nella sfida che assegnerà il Tricolore del tamburello a muro.
Il Montemagno ko nei supplementari Domenica sfida scudetto con il Vignale
Sarà il Montechiaro la rivale del Vignale nella sfida che assegnerà il Tricolore del tamburello a muro.
Il Montemagno ko nei supplementari Domenica sfida scudetto con il Vignale
La monetina ha premiato il Vignale che nella bella di Portacomaro (18-18 4-0) ha promosso con merito i gialloneri. Facciamo un passo indietro a gara 2. Perentorio il modo in cui il Vignale ha rimesso le cose a posto confermando in modo inequivocabile la superiorità negli scontri diretti casalinghi contro il Grazzano. I campioni in carica dopo la sofferta e fortunosa vittoria all’andata dovranno cambiare registro martedì a Portacomaro campo storicamente inviso ai gialloneri. Il team del presidente Redoglia avrebbe preferito l’indisponibile Montechiaro ben conosciuto dal mezzovolo Federico Belvisotti sabato in difficoltà nel duello contro uno stratosferico Luca Tibaldero. Vignale subito avanti 4-0 a cui è seguita la reazione del Grazzano 4-3 ma è stato un fuoco di paglia con Valle e soci in fuga fino all’11-4, perdono l’unico 40 pari ma poi riprendono la fuga.
Nella foto di Pier Giuseppe Bollo il mezzovolo del Vignale Luca Tibaldero in gran spolvero.
Vignale e Montechiaro ribaltano in casa le sconfitte subite all’andata con Grazzano e Montemagno
Dopo le emozioni delle semifinali d’andata nel weekend si torna in campo per il ritorno in cui le squadre di casa tenteranno di ristabilire la parità per giocarsi il l’accesso in finale su di un campo scelto dall’avversaria alla quale basterà un pareggio per ripresentarsi in finale dopo due anni. Il Grazzano ha scelto di giocare subito in casa e la scelta ha ben pagato con una vittoria sudata e risicata ma preziosissima per superare il difficile ostacolo. Il Vignale torna a casa con parecchio da recriminare essendo andata vicinissimo al pareggio che avrebbe cambiato completamente lo scenario fallito solo per qualche sbavatura nel reparto avanzato. Il Vignale sabato nella confort zone del Cesare Porro in cui ha costruito la sua fortuna grazie a costanti allenamenti vanificati in parte dallo scivolone col Montechiaro con la non trascurabile controindicazione di trovare subito in grandi rivali del Grazzano ingolositi dall’affrontarli su due campi amici inserendoci quello di Montemagno indicato per la bella in cui furono gli unici a sconfiggere il team di Giulio Griffi. Il Vignale visti i precedenti di campionato e di Coppa Italia in casa non ha eccessivi problemi a sbarazzarsi del Grazzano ma ora bisogna tenere conto dei diversi stati d’animo di una partita senza appello per Samuel Valle e soci mentre il Grazzano ha il vento in poppa per tentare il colpaccio.