Il punteggio dice tutto di un’Araldica Castagnole vincente e soprattutto convincente. Buona la seconda al «Gianuzzi» dove mercoledì la quadretta del presidente Sobrino non ha dato scampo a Tealdo Scotta Alta Langa (11-1), anticipo della quarta d’andata della A di pallapugno. Giornata di festa solo per Massimo Vacchetto ed i suoi come dimostrato fin dall’avvio. Il parziale è annichilente per la compagine di San Benedetto Belbo con Davide Dutto che non riesce a muovere il tabellone: 9-0. Il resto una formalità. Il pallone di Vacchetto viaggia veloce e la squadra lo segue ad ogni azione. Dutto ci prova a spingere, anche al ricaccio, ma la Castagnolese è attenta. Per i ragazzi di coach Rigo nn solo la conquista del primo punto stagionale ma anche il ritorno in campo del terzino Emanuele Prandi, schierato dopo l’infortunio. Con lui squadra completata da Alessandro Voglino ed Enrico Rinaldi. Prestazione confortante soprattutto in vista del nuovo e ravvicinato impegno di sabato, quando a Spigno Monferrato (alle 15) andrà in scena il derby con l’Araldica capitanata dal fratello Paolo Vacchetto match rinviato nella terza giornata. In contemporanea procederà il programma del quarto turno che sabato a Mondovì vedrà la Merlese di Davide Barroero opposta alla Canalese di Bruno Campagno. Domenica (sempre alle 15) i restanti due match a Dolcedo, dove l’Imperiese di Enrico Parussa ospiterà la Subalcuneo di Federico Raviola, ed a Cortemilia con gli esordienti Cristian Gatto e Gilberto Torino, rispettivamente per Marchisio Nocciole Egea e Robino Trattori Santo Stefano Belbo.