«Gustoso» anticipo oggi, alle 15, nello sferisterio monferrino di Spigno della terza giornata della serie A di pallapugno «Trofeo Banca d’Alba-Moscone». In programma il derby dei fratelli Vacchetto (entrambi sponsorizzati Araldica), con Paolo, il più giovane, unico imbattuto dopo due turni di campionato, da solo in testa alla classifica; Massimo ha giocato un solo incontro (nella prima giornata ha riposato), ma ha subito incrociato Bruno Campagno, suo avversario storico, ed è stato sconfitto al ventunesimo gioco. 
La serie A ha avuto un avvìo sorprendente con Raviola, Campagno e Vacchetto senior, i tre più autorevoli pretendenti al titolo, che hanno già incassato una sconfitta. Ma se Vacchetto senior ha qualche attenuante avendo perso uno scontro diretto con un rivale di analogo valore, gli altri due hanno «alzato bandiera bianca» con Parussa e Torino, alla vigilia non favoriti. Parussa ha violato il Mermet con grande sicurezza, «oscurando» Campagno; Torino ha mostrato grandi qualità e ha battuto, lui esordiente in A, addirittura il campione d’Italia. 

«Attenti a Torino e Gatto»
«Abbiamo affontato Torino in amichevole - ha detto Paolo Vacchetto - e ci ha fatto soffrire; è davvero forte. Lui e Gatto saranno le sorprese della stagione». 
La partita di oggi a Spigno ha un’importanza particolare soprattutto per Massimo Vacchetto il quale vuole evitare una nuova sconfitta che sarebbe difficile da digerire. Il fratello Paolo ha il vantaggio di una condizione psicologica migliore: perdere con uno dei «grandi» del campionato non sarebbe nè umiliante, nè al momento troppo dannoso.
Con quale spirito i due si sono preparati al confronto?

«È troppo presto»
Paolo Vacchetto: «Sarà una partita difficile; il primo posto in classifica non vuole dire molto, perché siamo solo all’inizio. Le varie squadre devono ancora trovare soprattutto il gioco. È troppo presto per valutare. Anche le sconfitte subìte dai grandi non vogliono dire niente. Fossi in loro non mi preoccuperei. Noi stiamo bene e siamo pronti a giocarcela. Ripetendo la solita battuta, il pronostico è facile: vincerà Vacchetto».

«Primo posto non casuale»
Il fratello Massimo: «Concordo con Paolo: sarà una partita difficile perché il loro primo posto non è casuale. Noi abbiamo perso con Campagno perché abbiamo giocato peggio e lo scarto poteva essere maggiore. Sul 10-10 abbiamo pensato alla vittoria, ma il campo ha deciso in altro modo. Fisicamente sto bene; durante la partita ho avvertito un fastidio alla spalla, ma non dovrebbe essere nulla di particolare. L’umore non è altissimo, però abbiamo appena iniziato e una sconfitta non fa testo. Speriamo di poter giocare a Spigno senza che la pioggia costringa al rinvio».
La terza giornata proseguirà sabato con i confronti di Cuneo tra Raviola e Gatto e di Santo Stefano Belbo tra Torino e Barroero; si concluderà domenica a San Benedetto Belbo con Dutto-Parussa. Riposa Campagno.