(francesco doglio) - Una suggestiva risposta del capitano cuneese Federico Raviola ieri nello sferisterio del capoluogo
Federico Raviola (Acqua San Bernardo Ubi Banca) ha vinto, ieri, contro Bruno Campagno (Torronalba) la semifinale di andata della serie A di pallapugno-Trofeo Araldica.
Squadre in campo nelle formazioni annunciate: Raviola, Danna, Rinaldi, Re da una parte, Campagno, Battaglino, Marchisio, Cavagnero dall’altra.
Partenza bruciante
L’avvio di gara è stato favorevole agli ospiti, che hanno conquistato il primo gioco. Immediata la replica di Raviola che, con grandi giocate e ottimi scambi, si è portato sul 3-1, lasciando intendere di avere intenzioni bellicose. Campagno, un po’ sorpreso, ha reagito, riacciuffando il rivale (3-3). Raviola, che quest’anno gioca con una convinzione molto maggiore nei propri mezzi, è ripartito a testa bassa e, con un parziale di 4-0, è arrivato al riposo in vantaggio per 7-3. Dopo la pausa, la prevedibile reazione di Campagno ha ridotto le distanze (7-4), ma Raviola è tornato a spingere (8-4), riportandosi a distanza di sicurezza. A questo punto la svolta: il cuneese è stato colpito dai crampi e ha ridotto notevolmente la sua efficacia. Costretto a giocare praticamente da fermo, ha lasciato via libera a Campagno, che ha recuperato quasi tutto il distacco (8-7). Raviola ha strappato ancora un gioco (9-7) e l’avversario si è nuovamente avvicinato (9-8); il cuneese ha, però, stretto i denti ed è arrivato a quota 10. Poi, sullo slancio, ha vinto l’incontro, quando forse non ci credeva più.
Nella serie cadetta
Tempo di semifinali anche in B. Nella prima Daniele Grasso (Vini Capetta) ha pareggiato i conti con Gilberto Torino (Acqua San Bernardo) e l’ha portato alla bella. Perso il primo incontro a San Biagio per 11-6, ha vinto il secondo ad Andora per 11-4. L’altra semifinale inizia oggi con l’incontro di andata fra Cristian Gatto (Alfieri) e Fabio Gatti (Bogliano Surrauto) al Mermet di Alba, alle 20,30.