7° Memorial Ercole Quilico a Cocconato

INNOVAZIONE E SPETTACOLO A COCCONATO NEL RICORDO DI ERCOLE QUILICO. DEBUTTA IL TAMBURELLO MISTO

Per la settima volta Ercole Quilico è stato ricordato a Cocconato durante l'annuale festa patronale con l'immancabile partita del lunedì organizzata dalla notte dei tempi da Pinot Ferrero. A rendere onore al campione di Murisengo gli amici di sempre da Angelo Uva a Felice Negro in un evento fortemente voluto dalla vedova Teresa e dalla figlia Monica impegnatissima a tramandare la pratica del tamburello a Murisengo. Han dato man forte l'amministrazione comunale, factotum come Mauro Perotto e gli storici appassionati che ogni anno si divertono a vedere il tamburello spettacolo offerto dal meglio del firmamento nazionale chiamato a sciorinare due ore di gioco frizzante.

Al campo sportivo "Dino Emanuel" tocca ai ragazzi l'apertura di una giornata all'insegna dello sport e della tradizione con la sfida tra i vivai del Chiusano e del Cocconato Bala Club / Murisengo seguiti da Bruno Porrato.

A seguire la sfida di cartello tra i rossi ed i neri con importanti innovazioni, immancabili in un paese diventato con Pino Conrotto il laboratorio del tamburello spettacolo. Un ispiratissimo Pinot Ferrero causa la defezione di alcuni big, sfodera dal cilindro, facendo di necessità virtù l'idea geniale di 4 uomini e 1 donna per squadra. A fondocampo Silvia Gozzelino e Cecilia Dellavalle si affrontano assieme ai campioni ed ai giovani emergenti dando vita ad una partita di buona fattura all'insegna dell'equilibrio e decisa solamente all'ultimo quindici.

Le due giovani atlete non hanno affatto sfigurato assieme ai blasonati colleghi vivacizzando la gara e dimostrando grandi doti di tenuta unite ad un bagaglio tecnico completo. Format da riproporre e su cui insistere per valorizzare le giocatrici di punta. (fotoservizio Alfredo Zavagnin)

NERI: Silvia Gozzelino, Riccardo Bonando (Davide Gozzelino), Samuel Valle, Stefano Cozza, Federico Belvisotti

ROSSI: Cecilia Dellavalle, Andrea Pretroselli, Riccardo Dellavalle, Luca Marchidan, Matthieu Dellavalle

arbitri Rocco Curcio, Mario Macchia e Gian Bonando

La partita intensa e godibile va avanti con le squadre delle due battitrici in formazioni tipo ad avanzare appaiate. Equilibrio che non si rompe nemmeno nel finale quando per per lanciare un ponte verso l'avvenire i giovani passano dietro confinando i big al cordino.

Altra piccola innovazione a livello regolamentare è stata la disputa di un gioco decisivo al raggiungimento del 12 pari bandendo di fatto il pareggio ed imitando così il tennis in cui in questi giorni l'interesse verso il femminile è a livelli un tempo impensabili. Tante le resistenze in questi anni per superare il pareggio nei memorial finalmente superate. Per la cronaca ha prevalso di un 15 la squadra dei giovani Neri sui Rossi a maggioranza Dellavalle.