Il profilo di Agostino Renzo Artuffo che venerdì sera riceverà un riconoscimento speciale alla 6a edizione del Premio L'Alegra Il Tambass in memoria del Dott. Prof. Secondo Grassi e Piero Musso come "artefice dei successi del Tonco a muro rivitalizzando l’ambiente grazie a passione e capacità, motivando i validi collaboratori e stimolando gli atleti"
ARTUFFO AGOSTINO RENZO, astigiano di Tonco, comincia a giocare nel suo paese ai tempi del Torneo del Monferrato sotto la guida di Osella e del mitico "Bartali". Nel 1974 notato da Franco Rissone si trasferisce alla Mossano Casale dove vince il girone piemontese di serie B insieme a Flavio Policante, Mosso, Dalto e Cerchio. Nel '75/76 torna a Tonco in serie B, rimandando il suo esordio in serie A che avviene, sempre a Casale nel 1977. Con i casalesi gioca fino al 1981.
Torna a Tonco nell'82, dove vince il campionato regionale di serie C con Porrato e Gasparetto e disputa la serie B l'anno successivo, per poi ritornare in serie A nel 1984 con l'Edilconsat Asti.
ASTI 1984. In piedi da sx: Sibona, Ferrero, Dellavalle. Seduti: Artuffo, Pastrone, Cussotto
Nonostante fosse uno dei migliori terzini italiani dell'epoca (ha giocato anche in nazionale) nell'85 torna di nuovo a Tonco dove gioca fino all'87. Diventa uno dei protagonisti del "Torneo delle colline " giocando con la Madonnina Serralunga ('88/89 ) e con il Cerrina Valle ('90 ). Vince la manifestazione nel '91 con il Tonco insieme a Gasparetto, Porrato, Delcrè, Moisio, Gallia, Capra e Gianluca Stella. A fine stagione i tonchesi si laureano anche Campioni Nazionali di serie D. Gioca con la squadra tonchese fino al 1995.
La Nazionale Italiana a Pezenas (Francia). Chissà se ne parlerà durante la cena di questa memorabile trasferta con Cerot capitano. Renzo era proprio in stanza con Aldo estroso suonatore di bongo
Il Tonco 1991
Incomincia cosi per Artuffo la carriera di allenatore . Comincia con i giovani del paese nei tornei giovanili organizzati dal compianto Silvano Rosso. nel '98 vince il campionato italiano juniores con in squadra i figli Paolo e Fabrizio, Davide Tirone, Marco Veiluva, Filomena e Capra. L'anno successivo lancia quei ragazzi nel tamburello degli adulti , facendoli giocare in C con in campo il "rinforzo" Beppe Tirone.
Nel 2003 insieme ai dirigenti tonchesi Ferrandi, Delcrè, Paletti, Damonte, Gatti e Trevisan fa rientrare il suo paese nel giro del muro, grazie alla collaborazione del comune che fa innalzare una rete metallica sopra il muro in cemento armato che delimitava il campo a libero del paese. I tonchesi vannoo subito in finale di serie B, passati in serie A nel 2005, confezionano successivamente un tris di vittorie (2007, 2008, 2009).
Renzo è il team manager, in campo durante quei tre campionati manda i figli Paolo e Fabrizio Artuffo, Bicocca, Redoglia, Andrin, Accomasso, Fausto Vercelli e Giunipero.
La squadra del Tonco è attualmente, fra le 8 al via nel campionato 2015, quella che ha la presenza consecutiva più lunga (10 campionati in serie A dal 2005 al 2014). Gli appassionati tifosi monferrini non vedono l'ora di risentire la voce del grande speaker Giulio Ferrandi: quaranta chi bàt, trànta an s'l arcass !!!
Vittorie
2006 Coppa italia - Supercoppa
2007 Campionato - Coppa Italia
2008 Campionato - Coppa Italia - Supercoppa
2009 Campionato - 1° titolo italiano - Supercoppa
2012 Indoor serie B titolo italiano
2013 Coppa italia
Finalista
2005 -Campionato - Coppa italia
2007 Supercoppa
2009 Coppa italia
2014 Coppa italia
ALDO "CEROT" MARELLO lo descriveva così: IL PRINCIPE DEI TERZINI MODERNI
la classe messa a disposizione del terzino. Personaggio atipico in un mondo frenetico; lui sempre calmo, anche quando la gara si infiammava e la minaccia poteva giunge da un istante all'altro. Adesso sta plasmando i figli Paolo e Fabrizio, dall'alto della sua esperienza ed il suo dialogo elegante e produttivo con i giovani