Marchisio Nocciole Cortemilia (foto di Candido Capra)

Max Vacchetto si è imposto 11-4 su Gilberto Torino nell’ultima gara d’andata dei quarti di finale scudetto della pallapugno rispettando i pronostici della vigilia. Nei quarti non sono però mancate le sorprese. Su tutte, l’impresa di Cristian Gatto (classe 1999) che ha espugnato il «Mermet» di Alba, battendo 11-10 Bruno Campagno, leader indiscusso della «regular season» della serie A «Trofeo Banca d’Alba-Egea». «Abbiamo disputato una partita ad altissimi livelli – commenta Gatto – . Loro sono stati molto bravi: decisivo il nostro sprint finale». «Complimenti a Gatto – replica Campagno –. Potremo ribaltare il risultato al ritorno, ma servirà grande determinazione». A Dolcedo (Imperia) Enrico Parussa ha vinto 11-7 su Paolo Vacchetto, a Cuneo Federico Raviola ha lottato più di tre ore con Marco Battaglino (11-8). Gare di ritorno tra giovedì e domenica: Torino-Max Vacchetto (giovedì, 20,30 a Mondovì); Paolo Vacchetto-Parussa (venerdì 20,30 a Dogliani); Battaglino-Raviola (sabato 20,30 a Canale); Gatto-Campagno (domenica 20,30 a Castagnole Lanze). Stasera a Dogliani, 20,30, gara «secca» tra Davide Dutto e Fabio Gatti: chi perde retrocede in B.