Christian Gatto e Paolo Vacchetto (foto di Candido Capra)
L'Araldica Castagnole esce ancora sconfitta ma fortunatamente in classifica nulla cambia nella rincorsa alla salvezza. Cristian Gatto al «Gianuzzi» è stato costretto a lasciar strada a Paolo Vacchetto ed alla Barbero Virtus Langhe (9-7). Dunque anche il match che ha chiuso la seconda di ritorno della serie A di pallapugno ha visto la quadretta astigiana arrivare a quota sette giochi ma senza raccogliere nulla. E per la formazione allenata da Pier Paolo Voglino si tratta della decima sconfitta stagionale e sesta consecutiva nonostante gli evidenti miglioramenti nelle ultime uscite.
Al contrario il team di Dogliani riprende il cammino confermando la 3ª piazza, appaiata alla Canalese e alle spalle di Bruno Campagno e Massimo Vacchetto. Tra Gatto e Vacchetto Jr. partita dai due volti: nel primo tempo bene gli ospiti con un parziale iniziale di 5-0, prima del 2-6 alla pausa. Nella ripresa la formazione di casa vince i primi due giochi, ne subisce altri due, ma sul 4-8 Gatto e compagni ne infilano tre di fila, mancando però l'aggancio. Pertanto la quadretta astigiana resta sempre solitaria ultima ma è invariato il divario dalle dirette concorrenti nella lotta salvezza. Infatti nessun punto pure per Augusto Manzo (9-7 dall'Albeisa), Tealdo Scotta Alta Langa (9-5 a Cuneo con l'Acqua San Bernardo Subalcuneo) ed Alusic Acqua San Bernardo Merlese (9-4 a Canale dalla Roero Isolamenti). Ma già dal prossimo turno per Castagnole inizierà una serie di scontri diretti.