Enrico Parussa (Olio Roi) in battuta (foto di Candido Capra)
"NO AL METRO DI VANTAGGIO PER PARUSSA"
Nella serie A di pallapugno è cambiato «a tavolino» il risultato dell'incontro tra Federico Raviola (Acqua San Bernardo) ed Enrico Parussa (Olio Roi). Sul campo Parussa aveva vinto per 6-9, ma aveva battuto con un metro di vantaggio al quale non aveva diritto. Immediato il ricorso della squadra cuneese e il risultato del campo è stato annullato e trasformato in un 9-0 a favore di Raviola. Il giudice sportivo Gianni Martino, nel dispositivo, afferma «l'indebito svolgimento dell'azione di battuta dai 7 metri invece dei 6 prescritti, può concretamente aver alterato il regolare svolgimento dell'incontro che va annullato, con l'attribuzione della vittoria alla squadra della Subalcuneo». Complessa, e contestata, la questione dei vantaggi: Campagno, i fratelli Vacchetto e Raviola concedono 3 metri a Battaglino, Torino e Gatti che ne ricevono 2 anche da Parussa, Dutto e Gatto, i quali però, quando affrontano i primi quattro non ricevono alcun vantaggio.
Claudio Balestra, direttore sportivo dell'Imperiese, ha annunciato un controricorso: «Ho sbagliato io, probabilmente, ma voglio che per lo meno venga riconosciuta la mia buona fede».
Intanto con il confronto tra Cristian Gatto (Araldica) e Gilberto Torino (Alusic Acqua San Bernardo) si è concluso il recupero della terza giornata. Partita dai due volti: Gatto è partito forte, 4-1, poi improvvisamente è sparito e non ha più combinato nulla. Torino più incisivo con un parziale di 8 giochi a zero ha vinto per 4-9. Questa la classifica alla luce anche degli ultimi eventi: Campagno 5; Massimo e Paolo Vacchetto 4; Raviola e Battaglino 3; Torino e Parussa 2; Gatto e Dutto 1; Gatti 0.
Da stasera la sesta giornata. Alle 20,30 a S. Stefano Belbo Fabio Gatti (Augusto Manzo) affronta Cristian Gatto (Araldica) in un derby tra giocatori che finora hanno conquistato un punto in due. Alle 20,30 a Dolcedo Enrico Parusssa (Olio Roi) con il dente avvelenato avrà un non facile compito contro Paolo Vacchetto (Barbero)