Paolo Vacchetto battitore Barbero Virtus Langhe Dogliani [foto di Candido Capra]
SUPERLEGA DI BALON: BENE ANCHE CAMPAGNO
Clamorosa sorpresa negli incontri d'andata delle semifinali della Superlega Fipap di pallapugno. Nello sferisterio «Remo Gianuzzi» di Castagnole Lanze il derby dei fratelli Vacchetto ha avuto un esito inaspettato. Paolo (Barbero Virtus Langhe), il più giovane, apparentemente chiuso dal pronostico, ha sconfitto a sorpresa Massimo (Araldica) campione d'Italia in carica, imbattuto nella prima fase della Superlega. Vacchetto jr. si è imposto per 9-11 in una partita condizionata da un forte vento che soffiava nel senso della battuta, rendendo la palla più lunga e insidiosa del normale. La prima parte del confronto si è sviluppata all'insegna dell'equilibrio fino al 5-5 dell'intervallo. La parità è durata sino al 7-7 poi Paolo si è portato sul 7-9, quindi, dopo l'8-10, ha chiuso sul 9-11. «Partita con condizioni particolari causa vento - ha detto Max -; le battute arrivavano sugli 84/85 metri una distanza inconsueta. Sono contento per Paolo; noi abbiamo gestito male alcuni passaggi. Adesso dobbiamo puntare alla bella». «Causa vento non è stata una gara normale - ha confermato Paolo -. La prima semifinale ci è andata bene, ma il compito resta difficilissimo». La gara di ritorno a Dogliani domenica alle 15.
Più travagliato il cammino dell'altra semifinale. A Cortemilia Cristian Gatto (Marchisio Nocciole) e Bruno Campagno (Torfit) si sono affrontati domenica in condizioni meteo difficili. Arrivata la pioggia, la gara è stata sospesa sul 3-6 e rinviata. Ripresa nel pomeriggio di lunedì si è conclusa con la prevista vittoria di Campagno per 8-11. A Gatto non è riuscito il «colpaccio» riservato a Raviola, eliminato nei quarti di finale. Il ritorno a Canale sabato alle 15, con i padroni di casa nettamente favoriti per l'accesso alla finale Superlega Fipap contro uno dei Vacchetto. La partita di Cortemilia è stata ben controllata da Campagno, sempre saldamente in vantaggio (3-7 al riposo). Il canalese ha giocato con grande concentrazione soprattutto nel finale quando Gatto ha tentato la disperata rimonta