Imperia: addio allo storico tassista Nino Sciorella, scomparso a 82 anni. “Aveva la licenza numero uno”
Se n'è andato a 82 anni, all'ospedale di Imperia, lo storico tassista Ninetto Sciorella, papà di Alberto, campione italiano di pallone elastico, che ora ha rilevato l'attività di famiglia. A piangerne la scomparsa anche la figlia Roberta e due nipoti. I funerali si terranno oggi alle 15,30 al Duomo di Porto Maurizio, dopodiché la salma sarà tumulata al cimitero di Pianavia, frazione di Vasia, di cui Ninetto era originario.
Sciorella condivideva l'attività di tassista con il fratello Dorino, mancato nel 2013 a settant'anni: i loro taxi facevano base alla Pensilina di Porto, accanto al bar gestito dalla cognata assieme alla moglie Franca Prevosto, che se n'è andata due anni fa. L'«attività collaterale» era però quella di fotografo, scattando istantanee in occasione della gare del figlio Alberto, classe 1970, eroe locale di uno sport particolarmente popolare della Val Prino di cui la famiglia è originaria, il pallone elastico. Alberto Sciorella è il capitano-battitore con il maggior numero di presenze in A. Durante la sua lunga carriera ha vinto tre scudetti nella massima serie (1996, 2001 e 2002), altrettante Coppe Italia (1992, 2002 e 2003), due SuperCoppa (2001 e 20002). E' stato anche capitano della Nazionale con cui ha vinto due titoli europei, nel 1997 in Olanda e nel 1999 in Italia. A seguire i suoi successi c'era sempre anche il papà, titolare della licenza «numero 1» di taxi in città, che ora gli ha lasciato in «eredità».
Ninetto Sciorella era cugino del generale di brigata Mario Sciorella, presidente onorario dell'associazione Arma Aeronautica, morto l'anno scorso all'età di 86 anni.