Il Chiusano debutta in serie A regalando ai propri tifosi una stupenda rimonta culminata con il successo al tie-break. Gli ospiti possono recriminare sul fatto di non essere riusciti a chiudere il discorso nel 2° set quando avanti 5-2 si sono trovati ad un solo quindici dalla vittoria.
CHIUSANO - SOMMACAMPAGNA 2 - 1 (3-6; 6-5; 8-5 t.b.)
Chiusano: Petroselli, Tanino, Dellavalle M., Martinetto, Petrini (Dellavalle D.). [NE: Dellavalle R.]. DT: Sandrine Nicole.
Sommacampagna: Zambetto, Albertini, Zeni, Fedrighi, Ederle. [NE: Bertoncelli, Tabarini]. DT: Renzo Tommasi.
Arbitro: Giuseppe Sclip. Assistenti: Angelo Gazzetta - Giovanni Pastore.
Parziali 1° set: 1-1; 3-1; 3-3; 3-5; 3-6. 40 pari: 2 a 1 per il Sommacampagna.
Parziali 2° set: 1-1; 2-2; 2-4; 3-5; 5-5; 6-5. 40 pari: 2 a 1 per il Sommacampagna.
Tie-Break: 2-0; 3-1; 4-2; 5-3; 6-4; 7-5; 8-5.
Durata complessiva: 3 ore e 25 minuti.
CHIUSANO D’ASTI – Nella prima giornata del massimo campionato maschile il Chiusano fa valere il fattore campo imponendosi al tie-break contro l’esperta formazione veronese del Sommacampagna guidata in panchina da Renzo Tommasi.
La squadra astigiana, neopromossa in serie A, ha pagato nella prima parte di gara qualche errore di gioventù, ma ha dimostrato gran carattere nella seconda, rimanendo dapprima aggrappata alla partita e poi mettendo in atto una strepitosa rimonta.
Nel primo set, dopo un avvio favorevole ai locali che si portavano in vantaggio per 3 a 1, era il Sommacampagna a prendere in mano il comando delle operazioni grazie alla solidità della coppia arretrata Zambetto e Albertini, ben sostenuta dal resto dello schieramento.
Nel secondo parziale il copione sembrava ricalcare quello del set precedente con il Chiusano che sciupava un paio di 40 pari, permettendo agli avversari di involarsi verso il traguardo finale.
Sul 5-2 e 40-15 a favore dei veronesi, Andrea Petroselli e compagni non si davano per vinti, riuscendo a recuperare il gioco, mantenendo così aperta la contesa.
I padroni di casa, sulle ali dell’entusiasmo per lo scampato pericolo, nei quindici successivi mettevano in mostra un gioco sempre più efficace, mentre i veronesi apparivano sempre più in difficoltà.
Sul 5 pari Renzo Tommasi provava a mescolare le carte spostando Franco Zeni in posizione arretrata con Ederle mezzovolo, ma ciò non impediva al Chiusano di portare l’incontro al tie-break.
Sostenuta dal numeroso pubblico presente al “Gerbo” e con in corpo ancora l’adrenalina del set precedente, la formazione diretta da Sandrine Nicole si aggiudicava la partita imponendosi per 8 a 5. Due punti che rappresentano un ottimo inizio per l’unico sodalizio astigiano presente nella massima serie chiamato ora però a due trasferte molto difficili come quelle di Arcene e Castellaro.
