Serie A open.

CISERANO, SALVEZZA PIU’ LONTANA

- Sconfitta amara quella subita per 7 a 13 dal Ciserano domenica con il Medole nella penultima giornata del girone d’andata. Una partita importante che doveva permettere ai ragazzi del presidente Flavio Ubiali di aggiungere qualche punto in classifica per accrescere le possibilità di salvezza, ma che, invece, ha riconfermato la loro difficoltà a proporre un gioco competitivo per la massima serie nazionale. La squadra bianconera ha iniziato la gara con il piglio deciso portandosi a condurre per 4 a 2, per poi subire sette giochi consecutivi ( 4 a 9) dagli avversari. Nel finale ha abbozzato un tentativo di rimonta infilando altri tre games rendendo meno appariscente nello scarto una sconfitta ugualmente netta.

Ha penalizzare la prestazione anche stavolta è stata la poca lucidità negli scambi sulla media e corta lunghezza. Una pecca che sta diventando una costante dei bianconeri in questa prima parte del campionato accentuata ancor di più domenica dall’assenza del mezzovolo titolare Diego Eccher.  Al suo posto il tecnico ciseranese Felice Bianzina, ha alternato Antonio Ghezzi e Paolo Medici. I due fondocampisti si sono impegnati al massimo e qualche scambio l’hanno terminato con il “quindici” o mettendo in difficoltà gli avversari che però, hanno capitalizzato con maggiore continuità le azioni meritando cosi i tre i punti in palio. Punti che servivano al Ciserano per cercare di dare una svolta al cammino nel campionato. Non decisivi, ma certamente importanti per il morale e per la classifica dove, da domenica scorsa, occupa l’ultima posizione con il Castiglione e con un ritardo di nove punti dal Cavriana, l’avversaria che affronterà domenica prossima in esterno per l’ultimo atto del girone d’andata.

Nella foto: Paolo Medici e Antonio Ghezzi (inchinato)