Anche nel campionato cadetto, alcune squadre si sono distinte, altre hanno avuto una giornata negativa.

Chi sale

Mezzolombardo: Giocare in casa o in trasferta non cambia. Per la squadra trentina in questo momento, esiste solo un risultato: la vittoria. Dopo cinque trasferte consecutive, tutte vinte, sabato nell’anticipo è arrivato il debutto casalingo ed è stata vittoria contro il Castell’Alfero. Nel prossimo turno, un’altra trasferta. Stefano Bottamedi e compagni saranno impegnati ancora in anticipo sul campo del Segno. Favori del pronostico per la capolista, anche se la squadra di Andrea Beltrami tenterà di dare un dispiacere alla capolista

Chi scende

Besenello: A fine gara Marco Weber, direttore tecnico della formazione lagarina parla di una prestazione pessima. Un dato che dice tutto sulla gara giocata o meglio non giocata dalla sua squadra, praticamente mai in partita. Certo, mancava Michele Postinghel, ma in un gioco di squadra, non si può dipendere da un singolo. In altre occasioni il direttore tecnico del Besenello aveva parlato di sfortuna, cali nel momento decisivo, domenica la musica è stata completamente diversa. In campo non si è vista né cattiveria, né voglia di combattere. Tutto questo, dopo quattro ko consecutivi è davvero difficile da spiegare. La vittoria manca dalla prima giornata (15 marzo). In quell’occasione Walter Turri e compagni si imposero contro il Mazzurega. Contro il Segno in casa serviva una prestazione ben diversa. In un derby, contro una squadra di pari valore, si doveva lottare fino all’ultimo, invece è sembrato di assistere ad una gara fra squadre di due categorie diverse. L’unica persona soddisfatta domenica era Andrea Beltrami, ma dallo scorso mese di maggio non è più un tesserato del Besenello. In casa Besenello, non ci sono motivi per essere allegri. Domenica trasferta a Palazzolo, contro una squadra che viene dalla C, ma che fino ad oggi, si sta ben comportando nel campionato cadetto