IL CINAGLIO DOPO IL BRUTTO KO DI BARDOLINO CERCA IL RISCATTO DOMENICA IN CASA CON IL NOARNA.
IL CASTELL'ALFERO IMPLACABILE IN CASA ATTESO DALLA DIFFICILE TRASFERTA DI CERESARA
Nel terzo turno disputato il sabato di Pasqua c'è stato il momentaneo sorpasso in classifica da parte del Castell'Alfero sul Cinaglio battuto nettamente a Bardolino. In testa a punteggio pieno il Mezzolombardo e con la formula del girone all'italiana a doppio turno dovrebbe quantomeno farli tornare in serie A grazie alla continuità di rendimento mai mancata nelle ultime due sfortunate stagioni. Ad un punto il Bardolino e il Castell'Alfero. I lacustri han lasciato tre giochi ad un brutto Cinaglio in cui solo Meda si è fatto valere, tantissimi i falli di Baggio e gli errori di Cristian Valle con l'ormai cronico problema al cordino. Il team di Bonoldi vanta un fondocampo di esperienza con Cristian Marchi e Nicolò Guerreschi con in mezzo il giovane Mattia Cristani.
Inizio tutto gardesano fino all'8-0, una reazione del Cinaglio fino al 9-3 per poi lasciare via libera. Per il presidente Chicco Viotti nessun alibi per la prova negativa pur ritenendo il punteggio troppo severo visti i molti punti lottati. "Ci siamo trovati sempre ad inseguire ad ogni gioco, a causa dei nostri errori. Speriamo serva da lezione".
Il campionato è ancora lungo e nulla è compromesso, per l'obiettivo minimo del quarto posto all'andata per andare a Noarna in Coppa Italia con l'ausilio del calendario favorevole con otto partite casalinghe all'andata.
Domenica nel terzo impegno sul terreno amico ospitano proprio la squadra trentina organizzatrice della manifestazione della coccarda. Partita alla portata del team di Maccario se interpretata nel dovuto modo attendendo la pronta reazione. Il Noarna diretto da Gigi Beltrami è una buona squadra in grado di ben figurare pur senza velleità da vertice puntando sui giovani, con dietro l'esperienza di Luca Robol ed il più giovane Michele Cimonetti. In mezzo il più giovane dei fratelli Merighi, Alessandro già promettente pur essendo all'inizio del percorso nelle serie maggiori. Da vedere nell'attesa dell'arrivo nell'astigiano del talentuoso Gabriele Weber.
Il Castell'Alfero implacabile in casa si trova ad un punto dalla vetta. Seconda vittoria nel campo della Stazione regolando i veronesi del Mazzurega squadra affiatata vanto della tradizione della Valpolicella attrezzata per un campionato dignitoso con i vari Perpolli, Bianchi, Grigoli, Marco Renzi illuminati dal grande Alberto Renzi. Per la squadra di Surian le difficoltà arrivano in trasferta e quella di domenica a Ceresara è tra quelle più ostiche.
La squadra mantovana è di grande livello con le ali tarpate della penalizzazione, sabato scorso si è battuta bene contro il Mezzolombardo e se il discorso scudetto è fuori portata resta aperto quello della Coppa Italia per giocatori abituati al tamburello di qualità come Max Sala, Diego Bertagna ed il nipote Lorenzo, uno dei giovani emergenti.