Serie A i top e i flop della seconda giornata
Chi sale: Sabbionara e Sommacampagna: nella scorsa stagione hanno avuto un’annata non facile. I veronesi sono riusciti soffrendo a conquistare i play off, i trentini si sono salvati a fatica. Quest’anno hanno avuto un inizio molto positivo e si trovano in testa con compagini di gran lunga superiori (Castellaro, Solferino, Cavaion Monte). Certo il primato in classifica difficilmente durerà, ma partire con il piede giusto è sempre una cosa positiva per il morale. Le squadre non devono lottare per la vittoria finale, ma facendo un buon girone di andata possono qualificarsi per la Coppa Italia.
Fumane: Dopo il ko nella gara d’esordio era d’obbligo una pronta reazione. La squadra veronese non si è fatta pregare. Sono arrivati i primi punti stagionali che danno morale per il proseguio del campionato. Il team veronese punta a fare una buona annata come nel 2015, quando conquistò la salvezza con largo anticipo.
Chi scende Medole: Tempi duri a Medole. In agosto la squadra conquistava la finale scudetto, in ottobre altra finale in Super Coppa. Sono passati pochi mesi, ma a Medole, molte cose sono cambiate. Sono stati ceduti giocatori troppo forti che non si possono sostituire con grande facilità. La squadra quest’anno si è ridimensionata. Certo il calendario nelle prime due giornate non ha aiutato Gabriele Merighi e compagni che hanno affrontato Solferino e Castellaro. Domenica, altra sfida proibitiva contro i campioni d’Italia del Cavaion Monte degli ex Andrea Petroselli e Riccardo Dellavalle. La squadra deve restare unità. Arriveranno tempi migliori e avversari più agevoli di quelli trovati fino adesso. Il campionato è ancora lungo, il tempo per riscattarsi non manca.