Finale scudetto Serie A Cavaion Monte - Medole 13-1. DECIMO SCUDETTO PER STEFANO PREVITALI. IL PRIMO DI FEDERICO GASPERETTI DOPO 3 FINALI PERSE
CAVAION MONTE: Pierron, Monzeglio, Festi, Gasperetti, Previtali. A disposizione Bottero. D.t Facchetti
MEDOLE: Dellavalle, Petroselli, Valle, Fedrighi, Barbazeni. A disposizione Andreolli, Zamboni. D.t Crotti
ARBITRO: Agnoli Progressioni: 2-1, 5-1, 8-1, 11-1, 13-1. 40 pari 2-1 Cavaion Monte
NOARNA – Il Cavaion Monte bissa il successo di dodici mesi fa conquistando il suo secondo tricolore. Per i ragazzi di Edo Facchetti il secondo trionfo stagionale dopo la Coppa Europa conquistata in Francia contro un’altra mantovana ovvero il Castellaro. I veronesi hanno superato in una finale a senso unico la mantovana Medole. Luca Festi e compagni hanno umiliato gli avversari, come testimonia il risultato finale di 13-1. L’incontro non ha avuto storia. La gara iniziata alle ore 15.15 è stata sospesa alla fine del primo trampolino sul punteggio di 2-1. Il Medole riduceva lo svantaggio vincendo un 40 pari in maniera molto fortuita. Luca Festi, bloccato dal campo, reso scioloso dalla pioggia, non riusciva ad intervenire sulla palla e a colpirla di precisione, dote che al giocatore di Noarna non manca. La gara riprendeva alle ore 21. In campo si vedeva solo il Monte. Medole davvero inguardabile e tradito dai suoi giocatori più rappresentativi, su tutti Andrea Petroselli. L’unica attenuante per il team di Giuliano Crotti è stato forse il poco tempo avuto per riposarsi dopo una semifinale rocambolesca terminata alle tre contro il Castellaro, anche se da una squadra che in organico ha giocatori come Riccardo Dellavalle e Andrea Petroselli era lecito attendersi di più. Al ritorno in campo, i veronesi con un parziale di 11-0 chiudevano la gara, riconfermandosi campioni d’Italia. Migliore in campo, il terzino Stefano Previtali, autore di numerosi quindici. L’ex Callianetto ha confermato ancora una volta di essere il numero uno nel suo ruolo. A fine gara Luca Festi, giocatore nato a Noarna commenta cosi la gara. “Noi abbiamo giocato benissimo, siamo stati superiori dall’inizio alla fine, anche se una vittoria cosi netta, non me l’aspettavo”. Soddisfatto ovviamente anche l’altro giocatore trentino, il tuennese Federico Gasperetti. “La gara non era facile, perché tornare in campo dopo un’interruzione così lunga penalizza un po’, inoltre nel Medole ci sono giocatori che hanno vinto tanto e sanno come affrontare queste partite”. Per i due giocatori trentini una giornata importante. Luca Festi conquista il suo secondo scudetto a Noarna, Federico Gasperetti conquista il suo primo tricolore, dopo aver perso ben tre finali scudetto, nel 2010 con il Mezzolombardo contro il Callianetto, nel 2013 con il Monte, sempre contro il Callianetto e nel 2014 con il Solferino contro il Monte, sempre sul campo di Noarna. Domenica questo trend negativo è terminato e il terzino tuennese ha potuto festeggiare il suo primo scudetto, anche se è da ricordare che con la maglia del Mezzolombardo nel 2010 aveva vinto la Coppa Italia e la Super Coppa.
foto Laura Fadanelli
ECCO LE FOTO DELLA FANTASTICA VITTORIA TRICOLORE DEL CAVAION MONTE PERONI!! (foto BPE)