CHI SALE
CASTIGLIONE
Dopo aver perso il secondo posto lo recupera immediatamente approfittando anche del passo falso della Cavrianese nel derby mantovano contro i campioni d'Europa del Castellaro. Gioca con grande grinta e determinazione, anche se le motivazioni non erano paragonabili a quelle degli avversari, la veronese Valgatara in lotta per la salvezza.
CHI SCENDE
SOLFERINO
Non è tanto il perdere un punto. Nessuna gara è vinta in partenza. Dopo aver vinto lo scudetto e la Coppa Italia, una mezza battuta d'arresto, ci può anche stare, è più che legittima. Fin qui tutto in regola. Del risultato di Solferino - Sommacampagna, si è parlato molto su 13° gioco, il noto gruppo di Facebook, dove gli appassionati di tamburello esprimono le loro opinioni. A mio giudizio per fare una valutazione precisa, bisogna porsi una domanda . Questa è la seguente. Se il Solferino avesse avuto bisogno dei tre punti per vincere lo scudetto, come sarebbe finita la partita? Molto probabilmente non sarebbe terminata al tie break. Certo la storia non si fa con i se e i ma, però fra due squadre alla conquista di un obiettivo, scudetto per i mantovani, salvezza per i veronesi, avrebbe fatto la differenza il tasso tecnico delle due squadre e quello dei ragazzi di Mario Spazzini è decisamente superiore. Oltre a questa domanda ritengo doveroso fare una riflessione. Se il Solferino avesse ceduto il punto ad una squadra senza obiettivi (esempio Ceresara) sarebbe stato una concessione priva di conseguenze per altre squadre, ma domenica la penalizzata è stata il Valgatara, compagine che all'ultima giornata non aveva ancora raggiunto il suo obiettivo e che adesso in caso di sconfitta torna in B. dopo un solo anno di militanza nella massima serie.
SERIE B
CHI SALE
RALLO
Ottenuta la promozione in serie A, traguardo non certo scontato alla vigilia non cala e conquista due punti in trasferta contro il Cereta. Il 2024 per la compagine trentina del presidente Giorgia Pilati resterà un anno indimenticabile. Negli ultimi tre anni la seconda promozione consecutiva, nel mezzo un campionato di B chiuso al quarto posto da matricola. In sintesi, una splendida realtà.
CHI SCENDE
TUENNO
Scende nella nostra rubrica, ma cosa ben più amara, scende di categoria. Poteva ottenere la salvezza, ma ha perso punti in maniera troppa ingenua, questo anche a detta del suo direttore tecnico Flaviano Gennara. Un esempio, la gara contro il Castelli Calepio. Dopo aver vinto il primo set, arriva ad un passo dalla vittoria anche nel secondo: 5-3 (40-15), ma non fa quel quindici che avrebbe dato al campionato un altro epilogo. In fondo il Palazzolo salvo, chiude con un solo punto in più dei trentini. I due punti che doveva conquistare contro il Castelli Calepio l'avrebbero portata a chiudere il campionato a quota venti e a quest'ora a Tuenno si festeggiava una salvezza molto sofferta, invece si recrimina per una retrocessione, amara per una piazza importante come Tuenno con recenti trascorsi in A.