Chi sale chi scende 2022: 19.a giornata

CHI SALE

CAVRIANESE

 

Teoricamente dovrebbe essere una squadra ormai appagata. L'annata è stata ampiamente positiva. Dopo un mese di pausa si ripresenta in campionato senza avere obiettivi da raggiungere, nonostante tutto vince e convince. Il derby mantovano ha ben poca storia. Il Guidizzolo non riesce a fare molto per rendere la vita complicata a Luca Merlone e compagni che si meritano il titolo di grande rivelazione della stagione. Trentasei punti in classifica a tre giornate dalla fine del campionato e giocando cosi si possono ancora fare punti e migliorare una classifica già molto buona

FONTIGO

Esce dal campo di Ceresara con un punto molto prezioso, la salvezza ormai non è un problema. Ha un vantaggio sul Sabbionara di tre punti e nelle prossime due giornate di campionato dalla sua ha un calendario molto più agevole di quello della squadra trentina. I ragazzi di Stefano Mazzero nelle prossime due gare affronteranno Cremolino e Guidizzolo, squadre prive di obiettivi da raggiungere e alla loro portata, mentre Michele Pettenati e compagni dovranno affrontare Castellaro e Sommacampagna, squadre in lotta per lo scudetto.

 

CHI SCENDE

SOMMACAMPAGNA

Il giudizio non fa riferimento al risultato. Conquistare un punto contro il Castellaro e giocare per oltre cinque ore è da grande squadra. 

La nota dolente per Federico Merighi e compagni è l'esito negativo negli scontri diretti nelle ultime gare. Prima della sosta i veronesi erano stati sconfitti dall'Arcene, cosa che si è ripetuta anche a Noarna nella semifinale di Coppa Italia. Le tre squadre di testa hanno un punto di vantaggio, tutto è ancora possibile con tre giornate da giocare, ma adesso i veronesi devono sempre vincere, chi insegue non può permettersi passi falsi. Deve vincere e sperare in un rallentamento del trio di testa. Servirà oltre alla classe dei suoi campioni il carisma del suo atleta più navigato il terzino Stefano Previtali, giocatore che sa come si vincono i campionati. 

SERIE B 

CHI SALE

CERETA

Vale lo stesso discorso fatto per la Cavrianese. Nonostante non abbia più nulla da chiedere al campionato onora al meglio il suo impegno e supera il Valle San Felice che il suo obiettivo ovvero la salvezza deve ancora raggiungere. 

SEGNO

Nella piccola frazione del comune di Predaia solo due parole non sono ammesse: serie A. Il direttore tecnico dei trentini Alessandro Tretter dopo ogni gara raccomanda sempre di stare con i piedi per terra perchè la squadra deve crescere ancora e migliorare. A inizio campionato nessuno pensava alla promozione, intanto è seconda in classifica e nel prossimo turno avrà il Bardlino in casa, compagine che insegue a una lunghezza e fino a domenica era seconda. I veronesi sono stati sorpassati in classifica dopo il ko contro il Malavicina. A questo punto c'è un quesito che sorge spontanei e se la squadra trentina vincesse, cosa potrebbe accadere? Con quattro punti sulla terza in questo momento della stagione, forse si potrebbe pensare anche a quelle due parole che per scaramanzia nessuno osa nominare a Segno.

CHI SCENDE

CASTELLI CALEPIO

Perde contro il Segno, ma oppone ben poca resistenza, cosa strana per una squadra di buon livello come quella bergamasca che per di più giocava in casa e in agosto non si era certo fermata giocando la Coppa Italia. Il team orobico è in grado di offrire prestazioni molto migliori. 

 

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