Luca Festi del Castellaro
I collinari sbancano Cavaion nel big match. Danieli: “Grande squadra”. Cavriana retrocede
Dopo tre anni il Castellaro riconquista lo scudetto del massimo campionato di tamburello. Il quintetto di Luca Baldini ieri ha “strappato” il Tricolore dalle maglie del Cavaion, vincendo lo scontro diretto sul terreno dei veneti in due set. Il big match metteva a confronto le due capolista proprio nell’ultimo turno: i collinari hanno sfoderato una super prestazione, che è bastata per conquistare il titolo.
«Quando si dice corsi e ricorsi - afferma patron Arturo Danieli - Nel 2016 proprio a Cavaion, sempre all’ultima giornata, abbiamo vinto lo scudetto e a distanza di tre anni ci siamo ripetuti. Bello conquistare il titolo in casa dei detentori. Un plauso va ovviamente alla squadra: ha giocato benissimo questa partita delicata, senza sbagliare nulla e non era facile contro il Cavaion, che è sempre un’ottima squadra. I ragazzi erano fortemente motivati e volevano imporsi. Ce l’hanno fatta, davvero bravi!». A questo punto dopo il double, Coppa Italia e scudetto, il Castellaro punta al triplete. Le sfide fra le due rivali non sono terminate: domenica, a San Pietro in Cariano (ore 15), si contenderanno la Supercoppa, mentre mercoledì 2, sempre nella stessa località della Valpolicella, concluderanno il match della Coppa Europa, interrotto qualche mese fa in Francia per l’oscurità sul punteggio di 11-10 per i veronesi. Si riprenderà da quel risultato.
L’ultimo turno della stagione regolare ha decretato la mesta retrocessione in serie B della Cavrianese del presidente Oscar Tondini e del dt Fanzaga. I collinari hanno incassato la sconfitta a Chiusano.
Risultato abilmente sfruttato a distanza dal Guidizzolo di Bruno Tommasi, che davanti al suo pubblico invece ha regolato per 2-0 il Cereta, altro team già sceso in B, cogliendo la tanto sospirata salvezza.
Il Solferino di Mario Spazzini si è congedato col successo in casa del Cremolino. I collinari hanno sofferto nel primo set, poi hanno gestito meglio il successivo.
Il cammino della Ceresarese si è concluso col colpo in terra trentina, a Sabbionara: la squadra di Grandelli ha giocato in maniera costante sul piano tattico e è bastato per chiudere positivamente la gara.
LA CLASSIFICA
Castellaro p. 61; Cavaion 58; Solferino 51; Arcene 44; Sabbionara 32; Cremolino 31; Ceresara 29; Chiusano 27; Sommacampagna 24; Guidizzolo 19; Cavrianese 16; Cereta 4.
I VERDETTI
Castellaro vince lo scudetto 2019.
Cavrianese e Cereta retrocedono in serie B.