retrocede il Cereta dopo un dignitosissimo campionato e con l'arrivo di Nicola Zandonà pone le basi per una pronta risalita (l.mu)
Serie A: vincono le prime due della classe, in coda muovono la classifica Cavrianese e Guidizzolo. In B, Tuenno conquista la matematica certezza della serie A, il Castelli Calepio bissa contro il Bardolino il successo ottenuto nella finale di Coppa Italia.
Dopo un mese di sosta è tornata protagonista la serie A. Tutto invariato in vetta con Castellaro e Cavaion, entrambe vittoriose rispettivamente contro Cereta e Arcene che conservano il primo e il secondo posto, con i mantovani che hanno un punto di vantaggio sui veronesi. In coda muovono la classifica Cavrianese e Guidizzolo.
La Cavrianese è scesa in campo sabato in anticipo. Comincia con un punto il cammino in panchina per Alessandro Fanzaga che di recente ha preso il posto del trentino Jonny Negherbon. Punto che serve più agli ospiti che ai padroni di casa, ancora alle prese con una situazione di classifica tutt'altro che rassicurante.
Stenta e non poco il Sabbionara. La squadra di Andrea Fiorini non sfrutta al meglio quello che alla vigilia sembrava un turno agevole. I trentini non hanno certo offerto la loro miglior prestazione della stagione. Si è vista una squadra che ha peccato molto di presunzione, troppo sicura di se, errore imperdonabile nello sport e nel tamburello, dove nessuna gara è vinta in partenza si pagano a caro prezzo. L'avvio dei padroni di casa non era negativo. Il Sabbionara andava avanti 3-0 controllando la gara a suo piacimento. I trentini però sul 40-15 non riuscivano ad allungare sul 4-0. I mantovani prendevano convinzione e tornavano in parità sul 3-3. Il” black out” aviense doveva ancora iniziare. I mantovani andavano avanti sul 3-5. Il Sabbionara faceva il suo quarto gioco, ma non riusciva ad evitare il ko. Troppi i giochi persi da situazioni di vantaggio. Nicola Zandonà e compagni, quando devono piazzare il colpo del ko, devono essere più decisi. Nel secondo set i trentini hanno giocato sicuramente meglio lasciando un solo gioco ai virgiliani. Al tie break la rimonta si completava.
Tutto facile per il Castellaro contro il fanalino di coda Cereta. Troppo netto il divario fra i campioni di Luca Baldini, galvanizzati dalla recente conquista della Coppa Italia a Guidizzolo e la matricola mantovana, capace di conquistare un solo gioco all'attivo.
Vince in casa il Cremolino piegando il Sommacampagna. Gli alessandrini in virtù del rallentamento del Sabbionara agguantano la compagine trentina al 5° posto in classifica. Per il Sommacampagna una situazione di classifica ancora non serena e un finale di campionato non certo privo di preoccupazioni per Franco Zeni e compagni.
Vince in scioltezza il Solferino nel primo set contro la matricola Chiusano che nel secondo set fa soffrire e non poco i più quotati rivali mantovani. Incontro durato quasi tre ore.
Nella gara più interessante della giornata il Cavaion piega l'Arcene con un doppio 6-1. Per i veronesi restano ancora vive le speranze di confermarsi campioni d'Italia anche se nell'ultimo turno si dovrà battere il Castellaro. Per gli orobici una sconfitta in dolore, visto che Gabriele Weber e compagni mantengono ben salda la quarta posizione e il titolo di grande rivelazione del campionato.
In B giornata esaltante per Castiglione e Tuenno, entrambe vittoriose e ormai certe della promozione in A. Il Castiglione sabato in anticipo ha battuto il Palazzolo con un doppio 6-1, il Tuenno ha avuto vita facile nel derby trentino contro il Besenello, team ormai retrocesso in C
Il Castelli Calepio supera ancora il Bardolino bissando il successo ottenuto in agosto nella finale di Coppa Italia.
Fontigo e Noarna si impgono al tie break contro Settimo e Ciserano. Per i trevigiani un campionato decisamente positivo, per il Noarna una gara con troppi alti e bassi.
Va infine al Bonate Sopra il derby orobico contro il Dossena, penultimo in classifica in coabitazione con il Settimo.
Della ripresa dei massimi campionati si parlerà sicuramente martedì prossimo su Sport Italia nel Magazine dedicato alla Palla Tamburello. La settimana prossima sono stati ospiti in studio il presidente della Fipt Edoardo Facchetti e la giocatrice presidentessa del San Paolo D'Argon Veronica Trapletti. Entrambi hanno sottolineato l'ottima riuscita dei recenti campionati giovanili, organizzati dai comitati di Bergamo e Brescia, con un ottimi spirito di collaborazione.
Serie A 8° di ritorno
Cavrianese – Ceresara 2-6, 6-4 (tb 3-8); Castellaro – Cereta 6-0, 6-1; Cremolino – Sommacampagna 6-4, 6-1; Solferino – Chiusano 6-1, 6-5; Sabbionara – Guidizzolo 4-6, 6-1 (tb 8-5); Arcene – Cavaion 1-6; 1-6.
Classifica:
Castellaro 53, Cavaion 52, Solferino 47, Arcene 37, Sabbionara e Cremolino 30, Ceresara 23, Sommacampagna 19, Chiusano 18, Cavrianese 16, Guidizzolo 13, Cereta 4. Cereta in B.
Serie B 8° di ritorno:
Settimo – Fontigo 2-6, 6-2 (tb 6-8); Castelli Calepio – Bardolino 6-2, 6-4; Noarna – Ciserano 6-4, 1-6 (tb 8-5); Palazzolo – Castiglione 1-6, 1-6; Besenello – Tuenno 1-6, 0-6; Bonate Sopra – Dossena 6-3, 6-2.
Classifica: Castiglione 48, Tuenno 46, Bardolino 34, Bonate Sopra 33, Ciserano e Castelli Calepio 32, Fontigo 29, Noarna 26, Palazzolo 20, Dossena e Settimo 18, Besenello 6.