IL SACCA HA BATTUTO IL RALLO E DOMANI A CASTELLARO SE LA VEDRA’ COL CERESARA
Tutto secondo copione. Il Sacca del presidente Luigino Parmigiani ha sbrigato la pratica con il Rallo in meno di due ore e ha conquistato l’accesso alla finalissima della Coppa Italia open femminile di serie B che si giocherà domani, domenica 11 agosto, sullo sferisterio di Castellaro a partire dalle 16,30. E sarà una sfida tutta mantovana con il Ceresara.
Prima di parlarne, però, bisogna compiere un passo a ritroso per analizzare la vittoria delle atlete dirette da Silvio Spagna.
Nel primo set, le goitesi partono subito forte e prendono decisamente il comando delle operazioni. Il quintetto trentino subisce il gioco delle virgiliane
e dà la sensazione di non aver la capacità di rimediare ai colpi precisi dell’esperta Ilaria Balasina. La strategia di gioco imposta dal Sacca, colpo dopo colpo, si rivela vincente e la prima parte del confronto si chiude con un perentorio 6 a 1. Anche nel secondo set le ragazze di Spagna sono padrone del campo, ma il Rallo non ci sta e tenta il tutto per tutto per rientrare in partita. Sul 3 a 3, però, le mantovane aumentano di nuovo la pressione e le avversarie sbagliano ripetutamente anche i colpi in apparenza più semplici.
Balasina e compagne chiudono il secondo parziale sul 6 a 3 e conquistano così il pass per la finale. Rivolgendo ora lo sguardo all’appuntamento di domani a Casellaro Lagusello, il primo dato positivo che emerge è quello che la Coppa Italia di categoria tornerà in terra mantovana, visto che a contendersela saranno il Ceresara, che l’ha vinta per due anni di seguito nel 2016 e 2017, e appunto il Sacca. Nel caso di un successo delle goitesi si potrebbe parlare di un risultato storico in quanto scriverebbero il loro nome per la prima volta nell’albo d’oro della manifestazione.
Difficile fare un pronostico visto il potenziale di entrambe le squadre. Un pizzico di vantaggio in più, visto il cammino compiuto in questa stagione nel campionato cadetto, lo dovrebbe avere comunque il Sacca, che è saldamente al comando del girone e ha già ipotecato il salto di categoria.
SACCA - RALLO 6-1 6-3
Primo set: 2-0, 3-1, 5-1, 6-1
Secondo set: 0-2, 2-2, 3-3, 5-3, 6-3
CERESARA I. Balasina, F. Balasina, Tencheni, Giovannone, Bernardinelli, Bussola. Dt: Spagna.
RALLO G. Pilati, Rigotti, F. Pilati, Lorenzoni, Zanin, Zambiasi, Marinelli. Dt: G. Pilati.
ARBITRO Teli di Bergamo (Paganelli, Bertola, Locatelli).
N OT E Quaranta pari: 4-3 per il Sacca.
Durata incontro: 1 ora e 40
B maschile: stasera a Cavriana c’è Bardolino-Fontigo
Si giocherà questa sera, con inizio alle ore 21, sullo sferisterio di Cavriana, la seconda semifinale della Coppa Italia di serie B maschile. A contendersi il pass per la finalissima del 13 agosto, sempre nella cittadina collinare, saranno il Bardolino e il Fontigo.
Sulla carta i favori del pronostico sono tutti per il quintetto scaligero, ma i trevigiani non sono intenzionati a rivestire il ruolo di semplice comprimari.
Come avvenuto nell’altra gara giocata ieri sera a Guidizzolo, e che ha avuto come protagonista principale il Castiglione, anche in questo caso le
due pretendenti partiranno con le medesimo opportunità di conquistare il successo. A prescindere dai risultati, va sottolineato come finora l’edizione
2019 delle finali della Coppa Italia stia confermando l’entusiasmo e l’interesse con i quali gli sportivi e gli appassionati seguono le varie gare in locandina.
Ovviamente anche quella in programma stasera, in attesa che sulla scena facciano capolino le formazioni maschili di serie A, riserverà momenti di
gioco esaltanti. Il tasso tecnico delle due squadre che scenderanno in campo è tale da ribadire come il tamburello sia in grado di coinvolgere il pubblico delle grandi occasioni anche quando non giocano squadre mantovane.
Una partita tira l’altra: anche la squadra degli arbitri è al top
Tra gli addetti ai lavori che nel mondo del tamburello rivestono un ruolo di primaria importanza vi sono sicuramente anche gli arbitri. Un gruppo di
persone che affrontano questa esperienza con la medesima passione con la quale gli altri protagonisti vivono ogni confronto. La Coppa Italia diventa, quindi, il contesto per porre l’accento anche su questa figura.
A coordinare l’attività a livello nazionale degli arbitri e dei guardalinee è Gianpaolo Arduini, tecnico esperto ed appassionato, che da molti anni si prodiga per garantire la massima regolarità in ogni partita. Compito, questo, che viene coordinato in ambito provinciale da Attilia Bonini. Le varie gare sin qui disputate, parlando ovviamente delle finali di Coppa, hanno confermato l’elevato tesso tecnico e qualitativo degli arbitri selezionati dalla Commissione Tecnica nazionale.
Come in altre discipline sportive, l’autorevolezza e la preparazione della figura arbitrale è sicuramente una garanzia per gli atleti in campo. Un ruolo che richiede, quindi, soprattutto grande passione. La ricerca costante di nuovi arbitri è tra le priorità del gruppo guidato da Arduini e per questo motivo vengono organizzati nel corso della stagione momenti di formazione e aggiornamento.
Questo il gruppo di arbitri e guardalinee che gestiranno le finali di Coppa Italia: Vicari, Bianchi, Sogliani, Formolo, Frasnelli, Gazzini, Negherbon,
Sperotto, Carletti, Merigo, Viviani, Arcozzi, Rizzi, Teli, Paganelli, Bertola, Locatelli, Brunelli, Agnoli, Sona, Caliaro, Garetto, Michelutto, Artuffo, Ruzzafante, Gambirasio, Galli, Paganelli, Predali, Fraccaroli, Bonando, Facciotti e Legnani.