Coppa Italia tutto pronto, a Guidizzolo l'inaugurazione, martedì in campo la A femminile con le semifinali: Dossena – Monalese e Tigliolese – Mezzolombardo. 

L'attesa ormai è terminata. Domani, martedì sei agosto ci sarà la giornata inaugurale di Coppa Italia, manifestazione che per il terzo anno consecutivo si svolge sui campi di Castellaro, Guidizzolo e Cavriana. Si inizia alle ore 20 sul campo di Guidizzolo con la cerimonia di apertura, a seguire alle ore 21 un incontro giovanile promozionale. Da martedì sette il via alle gare, con la nuova formula che per quanto riguarda la serie A maschile non prevede più come negli anni precedenti i due giorni, ma direttamente le semifinali.  

Mercoledì la manifestazione entra nel vivo con la serie A femminile. 

Alle 16:30 a Castellaro le detentrici del trofeo del Dossena affrontano la Monalese, sfortunata finalista della precedente stagione, dove fu costretta ad arrendersi alla mantovana Cavrianese, team contro il quale un mese prima a Faedo (Trento) aveva conquistato il titolo di campione d'Italia.  

In serata le campionesse d'Italia della Tigliolese saranno opposte al Mezzolombardo. 

Giovedì otto ancora protagonista l'attività femminile di serie B con le semifinali che saranno le stesse dei play off scudetto pertanto Ceresara – Segno ore 16:30 ed in notturna Sacca – Rallo. Gli incontri si disputeranno a Cavriana. 

Giornate meno intense con una sola gara quelle di venerdì nove e sabato 10 agosto. Venerdì in campo la B maschile, con la capolista del campionato cadetto Castiglione opposta nel derby lombardo al Castelli Calepio, compagine molto temibile, anche se dal rendimento non proprio costante, capace di alternare ottimi periodi di forma a cali di risultati. 

Sabato la sorpresa Fontigo, capace di estromettere la seconda forza del campionato Tuenno sarà opposta al Bardolino, nel derby veneto. I gardesani veronesi sulla carta sembrano favoriti, ma le incognite sono davvero tante: la notturna, la gara secca, la voglia di raggiungere una finale e conquistare un trofeo molto importante e prestigioso. Il Fontigo sembra il Bonate Sopra dell'edizione precedente, quella che parte con ben pochi favori, ma che potrebbe piazzare il grande colpo. Stefano Mazzero e compagni quest'anno nelle gare importanti hanno dimostrato grande personalità e la vittoria in trasferta contro il Tuenno lo dimostra.  Sarebbe un ottimo traguardo per l'unica società che rappresenta al momento il tamburello trevigiano in campo nazionale.

Domenica 11 a Castellaro alle ore 16:30 la prima finale, quella di B femminile, mentre alle ore 21 sarà il turno della serie A maschile con la prima semifinale fra il Castellaro squadra che giocherà pertanto sul suo campo di gioco e l'Arcene, la grande rivelazione del campionato. Si scontrano la prima contro la quarta forza del campionato. 

Lunedì 12 a Guidizzolo in campo la finale di A femminile, inizio ore 16:30, mentre il serata sarà la volta dei detentori del trofeo i veronesi del Cavaion contro il Solferino. 

Martedì 13 a Cavriana la finale di B maschile e il 14 agosto il grande epilogo ovvero la finale di A maschile, per tutti gli addetti ai lavori, Castellaro – Cavaion, anche se Arcene e Solferino non faranno certo la parte delle vittime e cercheranno di sfatare i pronostici della vigilia. 

Per gli appassionati di tamburello si prospetta una settimana molto intensa con partite che sapranno senz'altro far vivere momenti di grande spettacolo. 

Da mercoledì la parola passa al terreno di gioco e ci saranno i primi verdetti.