Manuel Beltrami ed Antonio Surian, tra gli organizzatori

Mentre a Guidizzolo stasera si presenta la Coppa Italia nazionale, gli assi del tamburello open negli stessi momenti scendono in azione a Callianetto per una manifestazione all'insegna di spettacolo e solidarietà. 
L'occasione è data dal primo «Callianetto King Cobra Players« su cui (dalle 20,30) si accenderanno le luci allo sferisterio «Dezzani-Rosso» la cui terra rossa sarà nuovamente calcata dai big del massimo campionato. 
Merito dell'iniziativa «Una notte per Alberto» con cui la moglie Marella, coadiuvata dal campione Manuel Beltrami e dal patron della Cobra Tamburelli Antonio Surian, che vogliono ricordare il presidentissimo della squadra più vincente di sempre a due anni dalla prematura scomparsa. 
L'elenco dei protagonisti, che saranno fatti sfilare nella presentazione affidata a Ivo Anselmo, vede praticamente tutte le formazioni della serie A rappresentate. 
Ci saranno anche tanti ex che hanno indossato la maglia stellata del Callianetto. Detto di Beltrami hanno risposto presente anche Samuel Valle e Yohan Pierron, Stefano Previtali, Giorgio Cavagna, Manuel Festi ed ancora Alessio Basso, Davide Gozzelino, Stefano Cozza per proseguire con gli altri piemontesi Riccardo Bonando, Nicolas Accomasso ed ancora la meglio gioventù del tamburello nazionale Luca Festi, Federico Merighi, Gabriele Weber e Mattia Musso. 
Il giocatore è un altro fedelissimo del Callianetto che fu, ovvero Saverio Bottero pronto a mettersi disposizione come sesto in tutte le tre formazioni. 
Infatti i quindici atleti verranno sorteggiati in base ai rispettivi ruoli dando vita a tre quintetti disegnati dalla sorte e pronti a confrontarsi in un torneo all'italiana. 
Primo fischio d'inizio alle 22 per tre gare consecutive che avranno una durata fissa così il tabellone premierà con il successo chi si troverà avanti allo scoccare dei 50 minuti. Novità anche introdotte nelle misure del rettangolo la cui lunghezza è stata ridotta a 70 metri mentre la zona neutra dei terzini cresciuta a 5 metri. 
«Obiettivo e aumentare lo spettacolo, velocizzando il gioco e premiando i colpi di precisione e potenza piuttosto che il palleggio a tutto vantaggio del pubblico» precisano gli organizzatori. Assi con annunciati colpi d'alta classe senza dimenticare la solidarietà. 
Infatti il ricavato (entrata ad offerta libera) verrà devoluto a "La collina degli elfi", associazione che ha sede a Govone e cura un progetto di recupero psicofisico riservato alle famiglie con bambini malati di cancro.