Un successo di Fulvio Natta in una foto d’archivio
TAMBASS: TRA SFIDE E COLPI DI SCENA IN PANCHINA
Patron Griffi: “Fulvio non voleva dare alibi ai giocatori, dopo un avvio difficile”
Fulvio: "Non sono un tipo troppo propenso a mollare, ma si sono verificati problemi ed incomprensioni, fin dalla preparazione invernale, che mi hanno portato a questa triste decisione. Lascio però la squadra in buone mani e con ancora la possibilità di raggiungere le semifinali. Ringrazio Giulio ed Andrea, per la stima ed amicizia reciproca".
Grazzano torna a Montechiaro e questa volta espugna il «Tirone» anche se a spese del più abbordabile Rilate (19-13) confermando la leadership solitaria nella A del tambass. Vittoria del Calliano sul Castell’Alfero (19-8) che vale il podio alle spalle anche di Casa Paletti che soffre ma vince in casa col Moncalvo (19-16).
A Vignale non passa il Montechiaro (19-11). Classifica sempre più sgranata dopo sei giornate del massimo campionato di tamburello a muro anche se davanti a tutti restano i campioni in carica grazzanesi (10 punti) ed in fondo la coppia formata da Rilate e Moncalvo (2). Nel mezzo grande bagarre con piazza d’onore a Casa Paletti (8) ed ora terzo Calliano (7) inseguito dal Vignale che ha allungato su Montemagno (5) e Montechiaro (4) a sua volta sempre appaiato al Castell’Alfero (4).
Clamoroso addio
Hanno disputato una gara in più Moncalvo, Grazzano e Rilate. Anche nella domenica in cui osserva il proprio turno di riposo fa notizia il Montemagno che perde, questa volta non sul campo ma nell’organico con l’addio del suo direttore sportivo. L’ex campione grazzanese Fulvio Natta ha abbandonato il gruppo biancorosso. «Non si riteneva adeguatamente seguito e non voleva dare alibi ai giocatori» sottolinea il patron Giulio Griffi. Ora la formazione è stata affidata al direttore tecnico Andrea Costanzo invece Griffi non nasconde un po’ di disaffezione «mi riserverò di decidere cosa fare dopo il turno infrasettimanale di mercoledì (match interno col Grazzano), primo dei due crocevia decisivi per le sorti della stagione dei biancorossi tra protagonismo oppure anonimato». Tamburello giocato e meglio dalla parte callianese domenica per la squadra di coach De Luca contro Castell’Alfero battuto in due ore (19-8) con equilibrio solo nei primi trampolini (3-3 e 4-3). Per Pavia e soci seconda affermazione consecutiva iN quattro giorni e zona play off conquistata. Poco tempo in più per il Grazzano nel superare il pur combattivo Rilate (19-13) in gara fino all’11-7. Doveva essere il match più equilibrato quello del “Porro” tra i pari classifica Vignale e Monechiaro, entrambi reduci da due successi di fila ma il vignalese Monzeglio non è bastato agli astigiani per essere incisivi anche lontano dal «Tirone».
Moncalvo ritrovato
Fatale l’avvio al rallentatore degli ospiti (7-3 e 10-3 poi 12-4), leggero recupero sul 12-8 ma un altro parziale di 6-3 chiude ogni speranza. Ed alla fine l’incrocio più equlibrato e chiuso dopo tre ore e dieci minuti di scambi quello del «Beretta» che si conferma alleato di Casa Paletti ma quanta sofferenza contro un ritrovato Moncalvo. Il miglior Forno (ben coadiuvato da Tinto) rende gli aleramici pericolosi anche lontano dalla “fossa”, tanto da mettere paura ai ragazzi del presidente Artuffo. Moncalvo addirittura avanti al penultimo trampolino (16-15). Tra i locali, spesso distratti, si salva Gerbi il migliore davanti agli occhi dell’ospite d’eccezione Mario Riva, campione degli Anni ’70. Nell’interserie B-C il primo gruppo registra la nuova vittoria de Il Torrione Portacomaro B (16-9 a Calliano), successi interni di Camerano (16-6 su Montemagno) e Montechiaro (16-3 su Vignale Bottega). Nell’altro girone doppia gioia per Moncalvo con la squadra B vittoriosa a Casa Paletti (16-9) e il team C in casa su Il Torrione C (16-12).