Il dirigente Parena: “Mancava Monzeglio, ma noi penosi col Castell’Alfero”.
MONTEMAGNO BATTE IL RILATE E RESTA IN SCIA DI GRAZZANO E TONCHESI
in foto la squadra di Nuccio De Maria autrice di un altro colpo grosso
Rilate con più punti dell’ambizioso Montechiaro. Vignale e Moncalvo ancora al palo. Davanti a tutti solo Grazzano e Casa Paletti Tonco. Dopo due giornate la classifica della serie A di tamburello a muro non rispecchia i pronostici della vigilia, complici assenze e le soste già osservate da Calliano (domenica) e Montechiaro. «Se qualcuno aveva qualche dubbio che sarebbe stato il torneo più equilibrato dell’ultimo decennio penso che ora sia stato smentito» il comune pensiero ai bordi del «Tirone» di Montechiaro. «Abbiamo giocato da far pena - non usa mezzi termini il tecnico Renzo Parena - e che non fosse assente Monzeglio non deve essere un alibi. Eravamo in cinque in campo come gli avversari. Era una partita che potevamo e dovevamo portare a casa. Che sia crisi non lo posso ancora dire dopo una sola partita. Certamente un primo bilancio lo si potrà tracciare già tra tre giornate.
Dopo la trasferta a Montemagno, dove Monzeglio potrebbe ad essere utilizzato anche in modo parziale, affronteremo in casa Grazzano e Casa Paletti». La festosa presentazione della sera precedente sul palco comunale si è spenta sui colpi del Castell’Alfero (19-9). Ospiti tornati quelli pericolosi di un anno fa e lo ha scoperto a proprie spese il quintetto locale. Tirone e Baggio non sono riusciti ad essere all’altezza dei ragazzi di coach Nuccio Demaria, in parità solo fino ai cinque games. Con identico punteggio si era già deciso il derby di sabato a Grazzano col Moncalvo in corsa almeno fino all’ingresso in campo di Fracchia (sull’11-7) e poi un parziale di 8-2. «Inizialmente volevamo tenerlo a riposo, ma non abbiamo voluto correre il rischio di trovarci in difficoltà» ha ammesso a fine gara il presidente Alessandro Redoglia. A Tonco il presidente Renzo Artuffo assapora la gioia della vetta del Casa Paletti che con l’ex Ulla (oltre a Gerbi e Briola) ha ragione di un Vignale (19-4) solo fisicamente presente sull’asfalto del «Beretta». Non sbaglia la prima in casa il Montemagno pur concedendo qualche game al Rilate (19-12), seconda formazione di Montechiaro diventata prima a leggere la classifica provvisoria. Infatti graduatoria già sgranata con: Grazzano e Casa Paletti (4 punti); Montemagno (3); Castell’Alfero e Rilate (2); Calliano (1); Vignale, Moncalvo e Montechiaro (0). Hanno già riposato Montechiaro e Calliano.
Serie A open
Nella serie A open il Chiusano non ha raccolto nulla nella seconda uscita. Il doppio 6-1 rimediato sul campo della bergamasca Arcene indica un match a senso unico. Entrambe esordienti ma rose ed obiettivi d’alta classifica per i padroni di casa. Giornata in cui spicca l’impresa messa a segno dal Cremolino di Alessio Basso e coach Antonio Surian, vincente al tie-break sul Castellaro.
Torneo in rosa
In azione anche il tamburello in rosa la cui stagione scatterà a metà aprile . Le tigliolesi scudettate di Alessandra De Vincenzi hanno fatto loro la prima edizione del Trofeo Cobra tamburelli disputato a Castellero. Due vittorie piene su Piea (6-2) e soprattutto sul Monale (6-2) hanno permesso di superare le biancorosse seconde, anche se sconfitte dal Piea (6-3). Nelle fila tigliolesi debutto da titolare per Elisabetta Arisio al posto dell’assente Chiara Zimolo.