La presenza di Pinot Ferrero a bordo campo, almeno nella fase iniziale, è stata la prima bella sorpresa della giornata.

Un lungo applauso ha sottolineato l'arrivo di uno dei più grandi idoli del Monferrato, benvoluto ed amato da più generazioni di tifosi, alcuni dei quali hanno chiesto di essere immortalato con il grande campione. Giornata splendida per giocare a tamburello ed un discreto pubblico è accorso per vedere la nuova disfida delle Montechiaresi sull'onda della splendida gara di andata degli uomini del Rilate che riuscirono a recuperare un risultato di parità quando tutto sembrava loro contro. Purtroppo la gara non è stata pari all'attesa perchè gli uomini di Tirone hanno fatto la voce grossa sin dall'inizio e per Panzini, Bicocca e Redoglia è stata subito notte fonda. Troppo divario tra le due squadre, nei colpi, nei recuperi, nella voglia di far bene ed anche nella "cattiveria" sportiva. Risultato già ampiamente documentato dalla cronaca di Luigi Musso sul quale vorrei fare solo alcune considerazioni. Da una parte una squadra pimpante con Tirone e Forno spettacolari nelle chiusure ed un Tirico baciato da una condizione atletica dirompente: decine e decine di recuperi anche in condizioni proibitive. Tutto il contrario nella parte opposta con rimesse troppo corte che quasi mai riuscivano a mettere in difficoltà gli avversari. E' vero, come diceva qualcuno, che l'irregolarità del muro con annessi e connessi hanno in parte favorito i giovani del Rilate ma bisogna considerare le continue bordate dei fondocampisti contro vetrate, vetri e saracinesche che quasi sempre risultavano vincenti. Ed anche i due esperti terzini, Cestari e Andrin, sono stati esposti ad un fuoco di fila difficile da contrastare. Risultato che non fa una grinza tanto è stata la differenza, almeno per questa volta, dei valori espressi sul campo. Gara che proietta la Pro Loco in alto ma non incide sulla classifica dei rivali, impegnata in casa contro l'Ovada che sembra davvero non riuscire ad ingranare una marcia in qualche modo redditizia. La prossima dirà qualcosa in più sul rigenerato Moncalvo, impegnato contro il Tonco: altre partite vedono Montemagno contro il Rilate e il Torrione Portacomaro che ospiterà il sempre terribile Grazzano, che pur cambiando molto rimane sempre lassù sperando ancora una volta di guardare alla fine tutti dall'alto.