AL COMANDO LE DUE SQUADRE DI MONTECHIARO. LA PRO LOCO VINCE LA BATTAGLIA CON IL VIGNALE. IL RILATE UMILIA UN DISASTRATO GRAZZANO IN PIAZZA COTTI. PRIMA VITTORIA PER TONCO ED IL TORRIONE

3° giornata – Pro Loco Montechiaro - Vignale St.Or  19-16, Grazzano Badoglio - Rilate Montechiaro 6-19, Moncalvo - Il Torrione 12-19, Tonco - Montemagno 19-10. Riposa Ovada in Sport

Classifica: Pro Loco Montechiaro e Rilate Montechiaro 6 Vignale St.Or 4, Grazzano Badoglio, il Torrione, Tonco, Moncalvo* 2, Montemagno*, Ovada in Sport* 0 (* una partita in meno)

PRO LOCO MONTECHIARO - VIGNALE St.OR 19-16

PRO LOCO MONTECHIARO: Davide Tirone, Manuele Tirico, Matteo Forno, Luca Perotti, Luca Parena. D.t. Renzo Parena

VIGNALE St.OR: Guglielmo Ulla, Andrea Gerbi, Riccardo Molino, Elia Volpe, Davide Tibaldero. D.t. Massimo Rolando

arbitro Paolo Michelutto di Settime. Durata 3 ore e 35 minuti

inizia Montechiaro battuta (3-0, 6-0, 6-3, 6-6, 7-8, 10-8, 10-11, 12-12, 15-12, 16-14, 17-16, 19-16)

40 pari: Montechiaro 8, Vignale 3

sviluppo: M 1-0 alto Ulla, M 3-0 chiude Perotti, V 6-4 chiude Gerbi, M 9-8 alto Ulla, V 10-9 chiude Molino, M 10-11 largo Molino (Vignale era 40-15), M 11-11 piazzata nel portoncino, V 12-11 chiude Volpe, M 14-12 Ulla colpisce palla destinata fuori, M 16-14 alto Ulla, M 18-16 alto Gerbi

In una terza giornata memorabile non sono mancate le sorprese. Iniziamo dalle certezze con la prima vittoria del Tonco a spese del Montemagno sfruttando il fattore campo e trovando maggior continuità di un gioco finora mostrato a sprazzi. Prevedibile anche che la sfida di Montechiaro, capitale di questa prima fase di campionato, sarebbe stata intensa e giocata fino alla fine. Ancora oltre tre ore e mezza di battaglia con la squadra di casa ad aver la meglio sul Vignale. Gli ospiti pagano un pessimo inizio 6-0 per poi rientrare in partita passando addirittura a condurre 8-6 trovando gli uomini di Parena incapaci di reagire. A questo punto la sfida diventa vibrante e giocata punto a punto. I locali tornano a condurre capitalizzando i 40 pari con errori  dei giocatori più rappresentativi del Vignale. Nel successivo punto decisivo la chiusura di Volpe li riporta sul 12 pari. Montechiaro avanti 14-12 ed altro 40 pari in cui la pallina cresce nel finale destinata ad uscire ma Ulla non riesce a levarsi in tempo. Questo episodio lascia il segno oltre all'acutizzarsi dei guai fisici del fondocampista di Varengo. Il Montechiaro s'invola sul 17-14 ma i ragazzi di Rolando non ci stanno e conquistano 2 giochi. Ultimo trampolino il Vignale in battuta sotto 16-17. Primo gioco perso a 0, nel secondo gialloneri avanti 30-0, minuto dei locali, da 40-15 si arriva al 40 pari con un errore in battuta di Ulla, controminuto, scambio al cardiopalma con Gerbi ad andare alto, destino crudele per il migliore in campo insieme ad uno stratosferico Tirico.

A Grazzano si pensava sicuramente ad una sfida tirata essendo il Rilate squadra composta da giocatori di esperienza con ex di lusso come Bicocca ed Andrin da non sapere cosa sia il timore reverenziale. Solo un commentatore di lungo corso come Mauro Scassa poteva intuire un esito imprevedibile. Il risultato 6-19 stupisce per l'ampiezza dovuta oltre all'assenza per infortunio di Alessio Basso ad un Vittorio Fracchia lontano dalla condizione migliore ancora condizionato dai problemi fisici della gara di Pasqua, tanto da essere sostituito a scopo precauzionale nel finale. Grazzano in campo con Fracchia, Emanuel Monzeglio, Belvisotti, Sigliano e Giroldo. La corazzata Rilate over 40 con Panzini, Bicocca, Redoglia, Andrin, Cestari (lui e Redoglia possono raccontarlo di aver battuto 2 volte il Grazzano a casa loro essendo presente 2 anni fa quando il Montechiaro vinse sfruttando l'assenza di Biletta) parte a razzo 8-1, 11-2 per poi chiudere portando a compimento l'impresa, nel frattempo la squadra di Penna le aveva provate tutte con una girandola di spostamenti di ruolo per riaprire la gara.

L'incredulità di questo risultato è tanta "scusa puoi ripetere, ho capito bene?" vedremo se sarà un episodio isolato da derubricare come incidente di percorso o l'inizio di una nuova fase.

A Moncalvo la squadra attesa al debutto interno si fa sorprendere da il Torrione che si dimostra squadra reattiva e da tenere in dovuta considerazione. Per il Moncalvo aveva illuso il precedente dell'affermazione dello scorso anno e la vittoria all'esordio di Pasquetta ad Ovada ottenuta anche per demeriti degli avversari. Ora in vista della delicata trasferta di Montemagno serve un'analisi approfondita per mantenere vive le possibilità di afferrare il quarto posto in attesa del rientro di Alessio Monzeglio.

Serie C: il Torrione - Tonco 16-10, Moncalvo Max - Vignale Agorà 4-16