TAMBASS: FINALE CAMPIONATO DI SERIE A GRAZZANO - VIGNALE 19 -17
Una splendida avventura. Vince il Grazzano dopo 4 ore di gioco intenso e avvincente. Partita tra le più belle che si siano mai dispute, con due squadre che hanno espresso un gioco spettacolare fatto di attacchi improvvisi e recuperi miracolosi che hanno strappato applausi a scena aperta al numeroso pubblico presente. Vncono i più esperti, che hanno saputo gestire con maggior cinismo i momenti cruciali dell'incontro, quei due o tre episodi che hanno deciso le sorti dell'incontro. Trionfa il Grazzano che negli ultimi anni ha dominato, imbattuta nell'attuale stagione, ma che domenica ha rischiato di uscire sconfitta dal campo neutro di Castell'Alfero.
Onore al merito per il Vignale di Sergio Deevasis, perché è un gruppo di un cuore immenso, dove tutti hanno giocato con grandissima generosità ,cementando un amicizia fatta di rispetto e solidarietà ,che è stata la vera forza della squadra. L'incontro è stato disputato con grande intensità fin dai primi scambi, con il Vignale, sempre in leggero vantaggio , capace di esprimere un gioco più vario ,ma soprattutto recuperi impossibili con Guglielmo Ulla, e Riccardo Benzina Molino. Poi una palla contestata sul limite estremo del muro, prima concessa buona per il Vignale, ma poi cambiata dall'arbitro su segnalazione del guardialinee (ma chi controlla la linea di fondo è titolato anche a controllare il muro o sarebbe compito dell'arbitro?) mette in crisi il Vignale e accende la sicumera di alcuni spettatori del Grazzano :" partita finita.... sono cotti.... i cavallini son scappati.... possiamo andare a casa....."
Ci vuole la classe di Andrea Gerbi e l'assoluta efficacia dei terzini Teto Scifo e Andrea Carretto per riportare il Vignale in partita. Ci riescono benissimo, trovano energie che neppure sapevano di avere e il Vignale si ritrova in vantaggio 12 a 11 sul 40 pari con la possibilità, sul gioco successivo, di cambiare campo e andare alla risposta alla battuta, dove si vincono quasi tutti i giochi.
Qui è venuto fuori l'istinto vincente del Grazzano,i campioni contengono l'attacco di Molino e con Fracchia Vittorio costringono all'errore l'immenso Gerbi. Su quella palla, a mio parere, si è decisa la partita. Si cambia campo, il Vignale va dalla parte favorevole, ma sul 12 pari non sul 13 a 11 come poteva essere. La partita rimane equilibrata fino alla fine, un equilibrio che va stretto al Vignale, perché il pareggio non basta, deve vincere. Si arriva sul 17 a 16 per gli sfidanti che vanno a battere.
Ci vuole il miracolo perché il pareggio non basta avendo vinto il Grazzano la partita d'andata. Bisogna fare 2 giochi su 3 dalla parte avversa. Non succede. 17 pari... 17 a 18.... e partita finita, l'ultimo gioco non conta più, lo vince i campioni, quasi per caso, nessuno stava più giocando.
Merito al Grazzano e ai suoi straordinari giocatori, vere macchine da guerra, implacabili nei momenti decisivi. Grazzano: Fracchia Vittorio, Alessandro Appiano, Edoardo Biletta, Andrea Andrin, Emanuel Monzeglio.
