Presentazione finale di ritorno (terra)

DOMENICA A CASTELL'ALFERO (ORE 16) OCCASIONISSIMA PER IL GRAZZANO. IL VIGNALE CERCA LA BELLA (IN CASA)

Domenica alle 16 finale di ritorno sul campo in terra della Bombonera di Castell’Alfero. Si parte dal 19-12 dell’andata di Montechiaro con cui il Grazzano si impose sul Vignale. Ai giallo neri l’unico risultato utile è la vittoria che consentirebbe di portare gli aleramici alla bella tra le mure amiche del Cesare Porro. Per i grazzanesi la grande occasione da non lasciarsi sfuggire di centrare il quarto titolo consecutivo, il decimo della loro glorioso storia, occasione irrinunciabile di conquistare la stella nel Torneo del quarantennale così da avere un impatto mediatico incredibile. Appuntamento con la storia per Vittorio Fracchia, Sandro Appiano, Edo Biletta, Andrea Andrin, Emanuel Monzeglio. A disposizione Pietro Giroldo, Luca Lorenzin, Mirko Monzeglio. Alla guida tecnica Fabiano Penna ed alla presidenza Alessandro Redoglia. L’appassionata tifoseria non si farà trovare impreparata in caso del grande evento a coronare un grande ed intelligente progetto di rinascita di una squadra con a maggioranza giocatori del paese fondato sul talento di Vittorio Fracchia ed Edo Biletta. Una stagione finora memorabile con 18 vittorie consecutive in attesa del grande trionfo proprio sul campo di quella che doveva essere la rivale più accreditata e la necessità di evitare l’insidioso spareggio a Vignale dal pronostico incerto. Per la prima volta teatro di una finale sarà la Bombonera campo lungo ed affascinante, ben soleggiato con la criticità di aver pochi posti a sedere.

Il campo di Montechiaro non è stato esente da critiche e qui le problematiche potrebbero aumentare. La sperimentazione dei campi neutri in superficie diversa salvo clamorosi capovolgimenti ha finora ricevuto recensioni negative per cui dal prossimo anno si dovrebbe tornare a formule più collaudate per incassi più consoni alla tradizione della manifestazione. La società ospitante dopo una stagione tutta da dimenticare e con all’orizzonte la rinuncia alla massima cercherà di far di tutto per organizzare al meglio l’aspetto logistico. Sul piano sportivo dopo un feeling mai nato in campionato i giocatori cercano il riscatto con un colpo di coda in Coppa Italia per giocarsi l’eventuale Supercoppa a Montechiaro, sul campo in cui molti giocatori militavano lo scorso anno peraltro vincendola. Davide Tirone il prossimo anno ripartirà da lì insieme a Matteo Forno ed il riconfermato Manuele Tirico. Per la grande sorpresa Vignale dimostratasi alla prova dei fatti una squadra di alto livello mettendo a frutto quanto seminato lo scorso anno c’è la consapevolezza di avere qualcosa in meno rispetto al Grazzano ma lasceranno nulla di intentato in quanto andassero alla bella in casa potrebbero giocarsela alla pari. A Castell’Alfero han perso dignitosamente in campionato per poi fare il colpaccio in semifinale con un Gerbi superlativo a trascinare Ulla e Gerbi avendo la meglio con la forza del gruppo sugli avversari a corto di carattere. Il Garzzano all’ultima di campionato aveva espugnato dopo 4 ore intense di gioco la Bombonera. Assente nell’occasione Appiano, mancino grande interprete su questo campo dove si fece valere il giovane Emanuel Monzeglio.

PRONOSTICO: GRAZZANO 60, VIGNALE 40

Serie D Muro: questa sera (venerdì) alle 21,30 nello sferisterio di Vignale il Tigliole di capitan Sandro Strocco difenderà il titolo di campione d'Italia contro il Villanova Monferrato. TIGLIOLE: Sandro Strocco, Gino e Lorenzo Strocco, Gianni Borio, Stefano e Mirko Guidi, Alessandro Manfieri, Kino Quaglia e Massimo Piazza.

Di fronte i ragazzi della Monferrina di Villanova Monferrato guidati da Piero Bollo e Sergio Miglietta

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