SABATO ORE 16,30 CASTELL'ALFERO - VIGNALE, DOMENICA ORE 16,30 GRAZZANO - MONTECHIARO
Il Torneo a muro entra nella fase saliente con la disputa dell'andata delle semifinali in cui tradizionalmente arriva il grande pubblico, caldo permettendo. Sabato la sfida più interessante alla Bombonera di Castell'Alfero con i locali diretti da Morrone in cerca di una vittoria convincente così da diradare le recenti nubi. Tecnicamente più attrezzati Tirone e soci hanno costruito in casa il bottino perdendo solo dal Grazzano orfano di Appiano. Non da pretendente al titolo il rendimento in trasferta in cui han vinto solo a Portacomaro e Rocca, pareggiando a Tonco e Vignale, perdendo a Grazzano, Moncalvo e Montechiaro. Adesso si riparte da zero e tutto è possibile. Il Vignale proverà ad opporsi ma dovrà dimostrare una grande condizione atletica lasciando da parte il rimpianto di aver mancato il secondo posto con la disfatta di Portacomaro. Nota positiva esserci a giocarsela memori dello scorso anno in cui dopo un inizio stupefacente è seguito un crollo nel girone di ritorno tanto da non arrivare nei quattro e non qualificarsi in Coppa Italia. PRONOSTICO: Castell'Alfero 60, Vignale 40.
Tutto in salita l'esordio del Montechiaro in piazza Cotti in cui l'imperativo è limitare i danni, il Grazzano naturalmente in formazione tipo vista la delicatezza della gara dopo aversi potuto permettere di tenere a riposo Biletta o Appiano nella prima fase incentivando così la crescita di Emanuel Monzeglio. PRONOSTICO: Grazzano 90, Montechiaro 10.
Intanto fra le escluse tiene banco il montepunti fissato per la stagiione 2016 a 1050 punti, cardine del rilancio della specialità dopo la caduta libera degli ultimi anni in termini di interesse, numero di spettatori e praticanti.
Un toccasana magistralmente studiato per attirare i big del libero, incentivare i giovani e riequilibrare le forze in campo con un modello preso in prestito dalla pallapugno. "E' come il fantacalcio in cui ogni giocatore ha un punteggio così da assemblare una squadra con intelligenza " la spiegazione ai neofiti del battitore della Monferrina Luca Galliano. Un sistema che funziona bene nella pallapugno poiché c'è la certezza del diritto sapendo che è immutato nel corso degli anni, inoltre i ruoli sono ben definiti (il battitore è il 75% della squadra e se rimangono dei punti, tanti le investono sul terzino al muro dove il capitano non può arrivare a chiedere la palla quando conta).
I punti con un sistema oggettivo (l'unico accettato dal Coni) sono stati assegnati guardando nelle ultime due stagioni le vittorie (20 ruoli attivi, 5 terzini).
Le escluse non hanno problemi di sforamento naturalmente così come il Vignale ingolfatosi lo scorso anno sul più bello. Nella simulazione con le rose attuali sarebbero costretti ad alleggerire il Grazzano (sfora di 800), il Montechiaro ed il Castell'Alfero, quest'ultimo a meno di exploit in finale la società non del tutto soddisfatta è già orientata a fare dei cambiamenti.
Tra i big la palma a Fracchia ed Appiano (540), Biletta (460), Caggiano e Tirone (450), tutti questi superiori all'intero Moncalvo.
A titolo di curiosità in serie B in contemporanea si gioca a Vignale: il Mongetto - Castell'Alfero. Cadetteria che prosegue stancamente avendo già le 2 vignalesi, il Torrione e l'Ovada ipotecato le semifinale con le rimanenti a corto di stimoli. In programma 7a di ritorno: Piea - Tonco, Rocca - il Torrione, Grazzano - Vignale St.Or.
In C anticipo venerdì in notturna Castell'Alfero - Ovada. Sabato il Torrione - Montemagno, Monale - Alegra Settime, Calliano - Montaldo Bormida