Bombonera di Castell'Alfero 3° MEMORIAL BEPPE TIRONE. 2a semifinale GRAZZANO BADOGLIO - MONTECHIARO D'ASTI 16-7
Sarà Grazzano - Vignale la finale del 3° Memorial Beppe Tirone in programma martedì sera alla Bombonera di Castell'Alfero. Gustoso antipasto di una sfida possibile nel campionato regolare in semifinale o in finale anche se i loro destini potrebbero non incrociarsi. Sfida nella sfida tra Fracchia e Monzeglio o tra i fenomeni del Cavaion Monte Pierron e Monzeglio.
Si confida in una grande partecipazione di pubblico anche delle realtà non coinvolte direttamente o da fuori regione come nelle fortunate precedenti edizioni. Discreto pubblico finora ma inferiore alle attese. Ieri notte eliminato il Montechiaro, paese con il maggior seguito ed entusiasmo ben rappresentato da don Paolo. Emozione per la formazione autoctona allestita attorno al campione Davide Tirone ovvero il meglio sulla piazza con Manuele Tirico, Stefano Panzini, Piero Redoglia, Fausto Vercelli con Giorgio Cavagna ospite nel paese in cui in gioventù disputò un'entusiasmante serie B open.
Il Grazzano ripresenta la coppia di fondocampo dei 2 scudetti Vittorio Fracchia e Matteo Caggiano con Emanuele Guolo terzino al largo, l'immancabile Andrea Andrin, il giovane Matteo Forno corteggiato per questa stagione prima della riconferma di Appiano ma soprattutto si concede lo sfizio del formidabile Yohan Pierron mezzovolo. Il francese se l'è cavata egregiamente in un contesto inusuale e non facile finendo negli ultimi 2 giochi a fondocampo al ricaccio con Vittorio sotto il muro. Fatto rifiatare Caggiano grande protagonista sul "suo" campo, Forno in mezzo con l'entrata di Andrin al cordino.
Il Montechiaro comincia al ricaccio e manca il 40 pari da girare 3-0, intanto il Grazzano entra in partita non trovando grande resistenza da parte del team di Morrone. Sul 13-7 Tirone, autore di prova positiva pur senza essere dirompente come nelle giornate di grazia, si infortuna. Si spera in nulla di grave comprendendo il disappunto per interrompere una sfida speciale a cui teneva molto.
Di fatto la partita dall'andamento regolare senza sussulti quasi noiosa termina lì con il 16-7 finale tutta di marca grazzanese.
Nel Montechiaro tutti tra luci e ombre mancando quella continuità necessaria per portare a casa sfide così impegnative, Redoglia se c'è da scegliere un giocatore per una menzione.
