IL SOGNO NEL CUORE DI MONTECHIARO VENT'ANNI DOPO IL TITOLO DEL 2004
Un sogno nel cuore a Montechiaro è lo scudetto per rivivere le emozioni della prima volta di vent’anni fa. Sabato scorso c’è stato il vernissage in un gremito cinema comunale preceduta da una confortante prestazione a Vignale, campo che ha riservato parecchie delusioni negli ultimi anni ai biancocelesti. Proprio con il Vignale in casa al Beppe Tirone comincerà la nuova avventura nella supersfida di Pasqua. A seguire le due trasferte aleramiche prima a Moncalvo dove Tirico e Tinto son chiamati a fare la differenza e poi la sfida più attesa a Grazzano contro i campioni in carica e convitati di pietra della serata a dare le prime indicazioni sul reale valore di una compagine indicata dagli addetti ai lavori come la grande favorita. La squadra ancora diretta da Stefano Panzini con alte aspettative visto l’ottimo materiale umano e tecnico a disposizione non si nasconde ma predica prudenza vista la concorrenza qualificata.
Dai tifosi qualche apprensione per l’inserimento di Emanuele La Rosa a Grazzano mossa per espugnare l’altra big Portacomaro ed una manciata di punti potrebbero fare la differenza per l’ordine delle semifinaliste. Al secondo anno la dirigenza con al timone i fratelli Marco e Daniel Viel, tesoriere Maurizio Marcanzin, dirigenti Simona Anicito, Melissa Franco, Alessandro "Dando" Mozzato, Fabio Torsiello, Alessandro Rebaudengo, Virginio Cibellis forte dell’entusiasmo ritrovato in paese, smaltite le delusioni facendo consiglio delle criticità emerse è riuscita a mettere insieme le varie anime coinvolgendo un gruppo giovane ma attento alle direttive dei grandi saggi. Dopo un lungo corteggiamento si punta forte sull’idolo di casa Federico Pavia chiamato da leader a fare la differenza, al suo fianco confermato il capitano Manuele Tirico miglior giocatore del 2022 e trascinatore con cuore e passione, in mezzo ancora fiducia ad Ivan Briola per il pronto riscatto dopo un campionato sotto le aspettative, terzino a muro dalla squadra ideale 2023 l’azzanese Andrea Carretto, al largo l’estro e sregolatezza di Christian Tinto un jolly per tutti i ruoli chiamato ad un'annata strepitosa. Riserva di lusso Davide Tirone con la sua grande esperienza al servizio della squadra ed il talentuoso giovane figlio d’arte e terzino dell’anno Luca Balliano. Guardalinee Daniele Rasero e speaker il comunicatore Matteo Destefanis. Allestita pure una formazione in serie B attorno a Luca Balliano affiancandogli gli esperti Stefano Panzini, Daniele Cestari e Maurizio Quilico ed i giovani locali Mauro Ferrero, Alessandro Rebaudengo, Matteo Cestari, Madalin Pantiru, Daniel e Marco Viel, Gian Mario Parena. Chiusura con la tripla torta di Panzini a far da contraltare a quella di Pasquarelli del Grazzano con i tre titoli conquistati nel 2023. Ora la parola al campo ed in caso di lieto fine il 4 agosto con un colpo di teatro il presidente Marco Viel chiederà la mano della fidanzata Simona.
