nella foto di Pier Giuseppe Bollo il terzino Andrea Andrin. La prima linea ha fatto la differenza.
DEFINITO IL QUADRO DELLE SEMIFINALI. Sabato la prima semifinale tra Montemagno e Montechiaro
La squadra di Penna potrà scegliere il campo dell’eventuale bella per la finale. Domenica replica della sfida. In coda Portacomaro aggancia Castell’Alfero
Montechiaro-Montemagno e Grazzano-Vignale: questi gli accoppiamenti per la volata scudetto di tamburello a muro. Tutto secondo programma. L’ultima giornata della fase regolare della serie A dei bastioni ha infatti assegnato al Grazzano il secondo posto, fondamentale solo nella scelta del campo di un eventuale gara tre nelle semifinali che inizieranno nel fine settimana. La graduatoria è rimasta di fatto invariata in tutti i piazzamenti. Montechiaro festeggia il platonico titolo d’estate e si congeda con 12 vittorie e ultima strappata nella «bombonera» di Castell’Alfero (19-10) per blindare il primato. Avversaria di Tirone, Tirico, Arrobio e compagni nella semifinale sarà il Montemagno quarto, e anch’esso vittorioso superando sulla piazza di casa la tonchese Casa Paletti (19-11).
Sarà proprio Montemagno- Montechiaro a inaugurare su piazza Umberto I, sabato alle 15, il programma che domenica si sposterà a Grazzano, nella replica del match appena vissuto. Di fatto l’unica sfida vera dell’ultima giornata è stata quella su
piazza Cotti dove i locali, che hanno ritrovato Marletto alla battuta, hanno superato il Vignale (19-14). Scontro diretto e restituita dai campioni in carica la sconfitta rimediata all’andata al Porro. Protagonisti Vittorio Fracchia e Samuel Valle in una delle partite più sentite e «calde» della stagione. I due campioni sono stati leali avversari sul campo per tornare amici fuori e condividere poi una pizza nella «neutra» Moncalvo.
I due punti assegnano alla formazione di coach Penna il pallino dell’eventuale sede di gara tre. Se si andrà alla bella è certo che il sesto incrocio stagionale (compresa la finale di Coppa Italia levata al cielo dagli alessandrini) tra le due attese mattatrici del massimo campionato del tambàss si disputerà a Montemagno.
Non ancora una certezza ma tanti indizi, ovviamente se «bella» sarà dopo andata e ritorno. Infatti grande equilibrio c’è stato già domenica con perfetta parità fino ai 9 giochi poi i primi allunghi del team del presidente Redoglia che sul 17-11 aveva di fatto il successo in tasca, coi successivi cinque punti utili più che altro alla statistica.
Ma l’ultima giornata ha regalato pure la gioia, la seconda dell’intera stagione, ad Il Torrione Portacomaro che ai piedi del Ricetto ferma un ormai vacanziero Calliano (19-10) e così abbandona l’ultimo posto solitario per condivider la maglia nera con il Castall’Alfero. La classifica. La stagione regolare si congedacon una graduatoria spaccata in due: Montechiaro 24 punti; Grazzano 22; Vignale20; Montemagno 17; Casa Paletti 11; Calliano 10; Castell’Alfero e Portacomaro 4