l'esultanza di Samuel Valle e Mirko Monzeglio (Vignale Mazzetti) dopo aver vinto un'altra battaglia. Foto di Sergio Miglietta
Grazzano e Vignale in zona bianca, liberi di sognare ed andare in fuga. Tre sole giornate ed altrettante vittorie per confermare quanto tutti sostengono fin dalla vigilia indicando in aleramici ed alessandrini i grandi favoriti del massimo campionato a muro. Cammino perfetto per entrambe anche se opposti andamenti con Valle e soci a sudarsi ogni vittoria fino all'ultimo "15". Era accaduto già col Montemagno e si è ripetuto domenica a Tonco contro Casa Paletti (19-15). «E se a questo punto la coppia in testa alla terza giornata non sia la stessa che vedremo in campo anche alla finale?». Sarà davvero profetico il commento raccolto al triplice fischio del "Beretta". Tre turni per issarle la coppia al commando. «Vincere tutte le partite in casa e sui campi delle squadre di seconda fascia per la certezza di essere tra le quattro semifinaliste. Lo dice la matematica e lo conferma la statistica degli ultimi anni. A maggior ragione lo sarà un campionato con solo otto formazioni. Penso che anche solo 16 punti possano assicurare il pass ai play off» analizza un dirigente del Moncalvo, spettatore dei 200 intensi minuti di scambi vissuti sull'asfalto tonchese davanti ad un pubblico finalmente numeroso. Grazzano e Vignale stanno rispettando la media. Anzi il Vignale ha raccolto bottino pieno proprio contro Casa Paletti, che è nel novero delle pretendenti ad uno dei primi quattro posti. Anche se ora ad occuparli alle spalle delle leader ci sono Montemagno, bravo a chiudere per primo il match con il Calliano (19-7), ma anche Montechiaro, che ha capitalizzato il doppio impegno interno con secondo contro il "fanalino" Portacomaro (19-11). Il Grazzano aveva già assolto imponendosi nell'anticipo di sabato nella "bombonera" di Castell'Alfero (19-9), condannando ancora al palo il quintetto di coach Demaria. La classifica vede così quattro accoppiate: Grazzano e Vignale (6 punti); Montemagno e Montechiaro (4); Casa Paletti e Calliano (2); Castell'Alfero e Portacomaro (0). Nell'open Tigliole si allontana dalla vetta della A femminile. Le ragazze di De Vincenzi nel secondo incontro interno consecutivo vincono ma con la Cavrianese (2-1) sono costrette a cedere un punto, come all'andata. Primo set perfetto (6-0) mentre nel secondo è lotta punto a punto ed i due ultimi persi sul 40 pari regala il set alle lombarde (6-5) che poi si arrendono al tie-break (8-1). Ora Mezzolombardo è avanti due punti e due soli impegni al termine della fase regolare, tra cui lo scontro diretto. Pronostico avverso rispettato nel girone Ovest di serie B dove la Pieese, anch'essa impegnata in casa, non è riuscita a fermare la battistrada Ceresara uscita vincente (2-0) con un doppio 6-3. Nell'interserie C-D maschile, alla prima di ritorno, nel girone A continua la corsa del Tigliole C passato a Castelletto Stura (6-0 6-1), mentre Tigliole D si arrende al Chiusano (6-4 6-4) che vale il sorpasso al secondo posto; a Cinaglio si decide al tie-break la sfida col Piea (8-6) dopo la parità nei due parziali (4-6 e 6-1). Nell'altro girone turno negativo per Cerro Tanaro che cade con i senior a Gabiano (6-0 6-4) e con la formazione under 16 sul campo della capolista Grillano C (6-0 6-1).