I grazzanesi con capitan Vittorio Fracchia (al centro) presentano le nuove maglie
Dalla festa al Circolo Combattenti alle sfide sul campo per un Grazzano che ha ancora voglia di vincere nel tamburello a muro. Qualcuno già sabato sulla piazza aveva assistito alla sgambata con il Vignale mentre in serata c'erano proprio tutti all'anteprima della serie A 2020. Nel quartier generale del Circolo circa 130 appassionati hanno simbolicamente abbracciato la società e la rinnovata formazione che proverà a difendere il "triplete" infilato nel 2019. Tifosi, sponsor, simpatizzanti ed addetti ai lavori hanno affollato il salone e gustato i piatti cucinati da Fabio Novo, chef del ristorante "Centrale" di Moncalvo, e ascoltato le parole del presidente Alessandro Redoglia. Il numero uno più vincente del tambass moderno al pari del tecnico Fabiano Penna. "La stagione quasi primaverile ci fa dimenticare il calcio e ci porta in piazza. Si inizia a litigare per il tamburello all'ombra di quello che per noi è il muro della gioia" chiosa Redoglia. A snocciolare cosa rappresentano i colori gialloneri nel tambass ci ha pensato Graziano Foglia: 13 scudetti, 5 Coppa Italia e 3 Supercoppa. A lui pure il compito di presentare gli atleti della rosa 2020 con le conferme di Vittorio Fracchia e Maurizio Marletto ma anche Marco Veiluva e Pietro Giroldo a cui aggiungere i graditi ritorni di Federico Belvisotti e Franco Zitti. Supervisore è Emilio Medesani e completano lo staff Pino Quai e Simone Mezzano.