
La formazione tonchese di Casa Paletti vuol rifarsi con la coccarda
Presentata nella suggestiva piazza Lanfranco di Tonco la Coppa Italia in programma allo sferisterio Beretta dal 19 al 25 agosto. E’ la terza edizione organizzata nel paese del pitu con la regia di Piero Delcrè. Cambia il format senza l’inutile fase a girone con tutto in notturna tranne la finale di domenica pomeriggio. Gare ai 16 giochi in quattro con zona neutra di 5 metri.
Edizione molto sentita per una seconda chance alle tante deluse dal campionato. Si inizia lunedì 19 ore 21 con Calliano e Montechiaro. I primi nonostante il record di giochi fatti sono arrivati solo sesti deludendo la dirigenza. Il Montechiaro entrato nei quattro per il rotto della cuffia è stato ridimensionato dal Grazzano, con la Supercoppa in casa ottima occasione di riscatto intuibile dal Monzeglio show nella prova del campo. Martedì l’esordio della formazione tonchese di Casa Paletti pronta a dimenticare la beffa con il Montemagno. A provare a guastare la festa i campioni uscenti del Vignale non entrati nei quattro per l’infortunio di Tibaldero e la scialba prova di Calliano. Mercoledì spettacolare serata con la tradizionale esibizione di pallapugno tra la Canalese del tre volte scudettato Bruno Campagno e Santo Stefano Belbo della giovane rivelazione Gilberto Torino. Giovedì entreranno in scena i campioni del Grazzano contro la vincente della gara inaugurale, venerdì il Montemagno e la vincente del martedì. Domenica alle 16 la finalissima. Il Bar Sport curerà il servizio ristoro. Dalle ore 17 anteprima con incontri giovanili.