AL: finali provinciali a Castelletto d'Orba

Finali provinciali indoor maschili & femminili

Nelle ultime settimane invernali, spazio come di consueto alle fasi finali di tamburello indoor: dopo il successo della giornata conclusiva del 3° torneo dell’Alto Monferrato, si è tenuto un altro bel pomeriggio di tamburello indoor in occasione delle finali provinciali maschili e femminili. Gli incontri si sono svolti a Castelletto d’Orba, nel palazzetto di loc. Castelvero messo gentilmente a disposizione e ottimamente gestito dalla Polisportiva Comunale: un impianto scelto dal Comitato Provinciale FIPT sia in quanto campo neutro, ma soprattutto per la qualità offerta e per premiare gli sforzi della Polisportiva stessa che quest’anno sarà una piacevole new entry nel tamburello giovanile.

A scendere in campo le migliori squadre maschili e femminili per giocarsi l’accesso alla fase successiva, con l’obbiettivo di raggiungere le finali scudetto: nella femminile triangolare tra la Villanova Monferrina e due squadre del Basaluzzo, nel maschile triangolare tra Basaluzzo, Carpeneto (qualificate dal girone ovadese/alto monferrato) e la Villanova Monferrina (vincitrice del girone casalese/ basso monferrato), con in palio in entrambi i triangolari la finale regionale di serie B per il primo posto e la finale di serie C per il secondo posto.

Nel maschile, il pomeriggio si apre con il derby ovadese che si ripete ad una settimana di distanza dalla finale: per entrambe le squadre formazioni leggermente riviste a causa di alcune assenze ma stessa tattica di gioco e agonismo visti al Geirino 7 giorni prima. Capeneto avanza subito nel punteggio fino al 7-5, con un gioco più preciso e meno falloso rispetto agli avversari basaluzzesi che invece non rinunciano ad attaccare a scapito però della regolarità. Il break decisivo si crea proprio sul 10-5, dopo alcune sostituzioni in entrambe le squadre: i vallemmini sembrano poi poter riprendere la marcia della rimonta ma rientrano solo fino all’11-10, salvo poi sprecare clamorosamente il 40-40 che avrebbe portato in casa almeno 1 punto. Bravi i carpenetesi a vincere 13-10, confermandosi per maturità e nervi saldi nei momenti cruciali della partita nonostante la giovane età.

Basaluzzo resta in campo per la seconda sfida contro la Villanova Monferrina: i ragazzi del duo Miglietta-Bollo sono autentici specialisti dell’indoor anche se appaiono un po in difficoltà per il fattore campo. Per loro l’inizio è una continua rincorsa: prima pareggiano dopo l’iniziale svantaggio di 3-0, quindi restano sotto 7-5 contro un Basaluzzo sempre d’attacco. Si ripete il break della partita precendente, con i vallemmini avanti 10-5 che però non chiudono la partita al momento giusto e, con i consueti errori di troppo, lasciano spazio alla caparbietà e alla rimonta della Villanova. I casalesi riescono ad arrivare sul 12-9 all’ultimo cambio campo, lasciando aperta la speranza che per loro si trasforma in 1 punto avendo conquistato l’11 gioco prima che Basaluzzo chiuda la partita.

L’ultimo decisivo match inizia con un avvincente equilibrio fino al 3-3; da qui in poi Carpeneto sale in cattedra staccando la Villanova fino all’8-4, seppure i casalesi prendano via via confidenza col campo e le giuste misure agli avversari. Alla Monferrina però servono almeno 2 punti per sperare nella qualificazione, e il divario invece che ridursi aumenta: Carpeneto nelle battute finali aumenta ancora il divario andando a vincere col punteggio di 13-7 sia la partita, sia il titolo provinciale indoor 2016 con conseguente qualificazione alla serie B regionale.

Basaluzzo si consola acquisendo il diritto per la finale di C, mentre la Villanova Monferrina ha di che gioire invece negli incontri femminili. Le ragazze casalesi infatti sono ormai affermate nella specialità e scendono in campo come squadra da battere contro due formazioni basaluzzesi composte da under 14 e under16, in cui spicca però l’innesto di lusso della campionessa d’Italia Chiara Parodi, messasi umilmente al servizio della causa per far crescere le giovani atlete in gonnella. Con un gioco attendista ma anche preciso e poco falloso, la Villanova Monferrina conquista come da pronostico due vittorie seppure dopo partite differenti.

Contro il Basaluzzo B delle under 16 non c’è assolutamente partita, come testimoniano il parziale di 8-1 ed il finale di 13-2: troppo divario soprattutto di esperienza e malizia, e cosi le atlete di mister Bollo raccolgono il massimo risultato col minimo sforzo.

La partita col Basaluzzo A invece è forse la più avvincente di giornata, visti anche grinta e impegno messi in campo da ambo le parti: le forti casalesi si trovano contro le under14 guidate dalla Parodi, la quale in certi frangenti si trova davvero a battagliare sola contro tre. Le giovani basaluzzesi recitano tuttavia al meglio delle proprie forze il ruolo di partner della campionessa, e l’inizio al di la di ogni pronostico vede Basaluzzo avanti 6-3. La Villanova lascia sfogare le avversarie per poi iniziare una rimonta lenta ma inesorabile sfruttando il calo della Parodi e il timore delle giovanissime avversarie, le quali però hanno un’ottima reazione: arrivati al pareggio sul 7-7, ci si ritrova nuovamente in parità sul 11-11. Da qui in poi però l’esperienza e la lucidità casalesi la fanno da padrona e la Monferrina conquista la vittoria per 13-11, seppur gli ultimi 5 giochi della partita si siano sempre conclusi sul 40-40.

Spazio ora alla fase regionale maschile, dove si assisterà a Rilate- Carpeneto per la serie B e a Basaluzzo- Tigliole per la serie C; nella femminile, se l’assenza di squadre astigiane verrà confermata si vedranno due alessandrine a giocarsi lo scudetto: Villanova Monferrina nella serie B e Basaluzzo nella serie C. Per chiudere, nella under 14 maschile netta affermazione del Piea contro il Basaluzzo: nel doppio match per il titolo regionale, vittorie astigiane per 13-1 e per 13-2.

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