La formazione femminile del Monale
Le ragazze del Monale vestono ancora d’argento, abbonate alla piazza d’onore. Era accaduto a fine gennaio in Portogallo nella Coppa Europa e si è ripetuto domenica nell’atto finale della serie A di tamburello indoor femminile.
Nel palasport di Rovereto (Trento) il team biancorosso manca il pokerissimo di successi in un week end quasi perfetto, cedendo solo nell’ultima e decisiva sfida con le padrone di casa del Nave San Rocco (13-9), peraltro favorite dai pronostici nel torneo nazionale. «Qualche rammarico indubbiamente c’è, ma dobbiamo riconoscere comunque la superiorità delle avversarie come dimostra il tabellone sempre a loro favorevole» commenta uno sportivo Giancarlo Lanzoni, tecnico sulla panchina astigiana dove aggiunge «arriviamo sempre ad un passo dal successo. Ci manca ancora quel pizzico di qualcosa che non so però dire che cosa sia». Il terzetto astigiano aveva infilato un poker di affermazioni nette battendo, tra venerdì e sabato, nell’ordine Lazio (13-4), la sarda Aeden Santa Giusta Oristano (13-3) e le trentine Patone (13-2) e Mezzolombardo (13-6). Protagoniste della trasferta sono state Rebecca Lanzoni, Aurora Tonon, Ludovica Stella, Antonella Negro, Rachele Fasoli ed Annalisa Petroselli. Alla formazione astigiana oltre alla piazza d’onore nel Tricolore resta la soddisfazione di aver staccato anche il pass per la prossima edizione della Coppa Europa oltreché l’accesso diretto alla fase finale della Coppa Italia. In Trentino il Monale in gonnella ha fatto così onore al tamburello piemontese finora avaro di soddisfazioni nella specialità “al coperto” la cui stagione vedrà calare il sipario.