A femminile: Nave San Rocco campione d'Italia, medaglia d'argento per il Monale
Continua il periodo d'oro per la società del Nave San Rocco. Dopo la vittoria dello scudetto, conquistata la settimana scorsa nella categoria juniores femminile, il sodalizio trentino si è ripetuto conquistando lo scudetto di serie A femminile. Un risultato che premia gli sforzi della società del presidente Lorenzo Stenico che ha rafforzato l'organico prendendo due pezzi da novanta dal Sabbionara, quali Germana Baldo e Beatrice Zeni e come ricambio la giovane promessa Marina Rigotti. Rispetto alla scorsa stagione sono rimaste Chiara Zeni ed Elisa Bacchi. Hanno lasciato Nave San Rocco Serena Barcella e Roberta Pirola per giocare in B con il San Paolo D'Argon.
Le finali scudetto hanno avuto inizio venerdì pomeriggio con due gare a Besenello e una a Mezzocorona. Sabato e domenica tutte le gare si sono disputate alla Palestra delle Fucine di Rovereto. A dare il via alla manifestazione, Mezzolombardo – Aeden Santa Giusta, gara terminata con il successo delle trentine per 13-6.
Gara equilibrata fino al 3-3, poi Laura Lorenzoni e compagne iniziavano a comandare il gioco, andando avanti 3-6,4-8. Alla fine arrivava un successo ampiamente meritato. Il team oristanese privo a differenza degli altri anni di un'atleta di assoluto spessore quale Ilaria Garau ha fatto molta fatica a competere con le squadre più forti, cosa che in passato le riusciva.
Nella seconda sfida in campo Monalese e Lazio, incontro terminato con il punteggio di 13-4 in favore delle astigiane. Netto il divario fra le due formazioni. Le capitoline comunque continuano a fare dei progressi, la buona volontà non manca, ma la poca esperienza per competere in queste manifestazioni si fa sentire e non poco.
Ultima gara di venerdì il derby trentino disputato al Pala Fornai di Mezzocorona fra il Nave San Rocco e il Patone, incontro terminato con la vittoria del Nave San Rocco per 13-8. Nella giornata di sabato in campo alla palestra Fucine di Rovereto Lazio - Nave San Rocco. Capitoline ko per 13-5.
Il Monalese batteva l'Aeden con una prestazione positiva di tutto il collettivo. Astigiane in campo con Ludovica Stella, Aurora Tonon e Rebecca Lanzoni. Si arrivava all' 11-2, quaranta pari, vinto dalle oristanesi ed era 11-3. Rebecca Lanzoni e compagne facevano gli ultimi due giochi ottenendo una vittoria netta. Il Patone dopo aver ben figurato nella gara inaugurale contro il Nave San Rocco otteneva la sua prima vittoria contro la Lazio. Nel derby trentino in campo Nave San Rocco e Mezzolombardo. Avvio di gara molto equilibrato e squadre molto motivate a conquistare l'intera posta in palio. Sul 2-2 il Nave faceva un primo allungo portandosi sul 4-2. Sul 6-3 il Nave si faceva rimontare un 40-0, ma con Chiara Zeni vinceva il quaranta pari ed era 7-3. Il Mezzolombardo non si abbatteva e si riportava in parità sul 7-7. Arianna Calliari e compagni si portavano avanti sul 8-7. Il Nave tornava in vantaggio sul 10-8 e chiudeva sul 13-9. Gara dai due volti con la squadra di Renato Zeni che nella fase iniziale sembrava in totale controllo della gara e che poi si è notevolmente complicata la vita.
La sconfitta in casa Mezzolombardo lasciava il segno e cosi nella gara successiva arrivava un altro ko contro la Monalese. Nella giornata di domenica vittoria della in scioltezza contro la Lazio (13-1).
Decisiva ai fini dell'assegnazione del titolo l'ultima gara fra Nave San Rocco e Monalese, entrambe a punteggio pieno. Partiva meglio il Monale andando avanti al primo cambio campo 2-1. Il Nave San Rocco tornava in partita, andava in vantaggio e gestiva con mestiere. Le monalesi si abbattevano, gli errori aumentavano e cosi arrivava una sconfitta che impediva loro di conquistare il tricolore, ma la stagione di Aurora Tonon e compagne è decisamente positiva. La strada intrapresa è quella giusta, mancano i risultati, ma alla fine la costanza e l'impegno premiano, quindi in casa Monale si può guardare al futuro con ottimismo.
A differenza dell'anno scorso non si sono viste due pedine fondamentali quali Linna Pinna e Simona Rabino.
Molto positivo l'operato degli arbitri. Il prossimo fine settimana a Cossombrato (Asti) si assegnerà l'ultimo scudetto, quello di B femminile
Al termine degli incontri si sono svolte le premiazioni. Gli incontri della domenica sono stati ripresi dall'inesauribile Giuseppe Baldini. La manifestazione avrà il suo risalto sulla stampa locale: Adige e Trentino.
Dopo le finali di B ci saranno le finali nazionali giovanili per le categorie giovanissimi e allievi e poi si va verso l'open per vivere un'altra stagione entusiasmante.
Risultati:
Aeden – Mezzolombardo 6-13,
Monalese – Lazio 13-4
Patone – Nave San Rocco 8-13
Nave San Rocco – Lazio 13-5
Monale – Aeden 13-3
Patone – Lazio 13-9
Nave San Rocco – Mezzolombardo 13-9
Monale – Patone 13-2
Nave San Rocco – Aeden 13-4
Monale – Mezzolombardo 13-6
Aeden – Lazio 13-12
Patone – Mezzolombardo 5-13
Lazio – Mezzolombardo 1-13
Aeden – Patone 13-7
Monale – Nave San Rocco 9 -13
Classifica: Nave San Rocco 15, Monale 12, Mezzolombardo 9, Aeden 5, Lazio 1. Nave San Rocco campione d'Italia.