Aurora Tonon fondocampista di tamburello ha conquistato la coccarda con il Tuenno in B.
Aurora Tonon, originaria di Cunico, si è trasferita in Trentino. Gioca nel Tuenno, squadra di serie B che ha conquistato
la Coppa Italia.
Questa volta è il compagno Federico Merighi in forza al Sommacampagna a fargli la festa.
C'è anche un’altra Coppa Italia che ha regalato sorrisi al movimento tamburellistico astigiano, ancora nel lato rosa della specialità open. E' quella assegnata nella serie B e sollevata al cielo da Aurora Tonon, atleta in forza alla trentina Tuenno dove ricopre il ruolo di fondocampista. Campionessa emigrante per amore con lo sport comune passione. Aurora Tonon, 21 anni, è originaria di Cunico ma si è trasferita in Trentino per andare a convivere con Federico Merighi, talentuoso giocatore in forza al Sommacampagna con la cui maglia ha disputato pure lui la Coppa Italia nella A maschile proprio sulla terra rossa di Noarna, paese di cui è originario. Mancata per un soffio la doppia festa per la coppia con il bis tricolore in Coppa infatti il Sommacampagna in semifinale non ha sfruttato i cinque match ball contro il Castellaro poi risultato vincitore. Aurora risiede vicino a Rovereto, lavora come commessa senza mai smettere di dedicarsi al tamburello, passione che è di famiglia. Il fratello Lorenzo, che con la maglia del Cinaglio ha conquistato tutto nelle giovanili delle varie specialità (open, indoor e muro): quest'anno si sta mettendo in evidenza nella sua prima esperienza «da grande» nel Malavicina, team mantovano in corsa nella serie cadetta open. Primo tifoso dei fratelli Tonon è il nonno Bruno Ceron che per primo li avvicinati a questo sport ed ora si alterna a fare da pendolare spettatore per gli adorati nipoti. Dal punto di vista agonistico anche nel caso di Aurora Tonon, come accaduto per le ragazze del Tigliole nella serie A, si è trattato di un successo contro il pronostico avverso trovandosi di fronte il Ceresara fresco campione d’Italia. Un titolo che rappresenta il riscatto in quanto il Tuenno aveva dominato la fase regolare del campionato di B steccando però ai play off, eliminato in semifinale e mancando così non solo la sfida per il titolo ma soprattutto la promozione in serie A a cui puntava. «Ci siamo rialzate ed abbiamo dimostrato il nostro valore» ammette. Tonon ed il Tuenno saranno in corsa ora pure nella Supercoppa con avversaria nuovamente il Ceresara. Accadrà lo stesso nel trofeo della serie A con rivali ancora una volta Tigliole e Mezzolombardo. Sede dei due incontri San Paolo d'Argon, nel Bergamasco, l’11 e 12 settembre. Nessun titolo di marca astigiana nel versante maschile, la Coccarda tricolore sfuggita nella finale di serie A all'Arcene sulla cui panchina siede l'allenatrice Stefania Mogliotti di Cerro ed in mezzo al campo schiera Davide Gozzelino. Per il quintetto bergamasco, terzo in campionato, nessuna recriminazione eccessiva dopo la bella impresa in semifinale sul Solferino (con ultimo 15 del tie-break proprio messo a segno dal mezzovolo di Piea) e la resa con onore nella sfida decisiva contro la mantovana Castellaro dei fratelli Festi.