il paese di Tigliole schiera anche uno squadrone in C.
in foto Clarissa Amerio
La serie A open di tamburello maschile conferma le undici squadre candidate allo scudetto tra cui l'alessandrina Cremolino di coach Antonio Surian unica piemontese in lizza. Le dieci rivali rispondono ai nomi della bergamasca Arcene, della mantovana campione in carica Castellaro con rivali della stessa provincia Castiglione delle Stiviere, Ceresara, Guidizzolo e Solferino; due quintetti veronesi con Cavaion e Sommacampagna ed altrettanti trentini ovvero Sabbionara e Tuenno. Piemonte purtroppo che risulta sparito dai radar della seconda serie nazionale, dove peraltro sono rappresentate solo sei province (Mantova, Verona, Trento, Treviso, Bergamo e Brescia) di tre regioni. Infatti l'elenco indica: Bardolino, Palazzolo, Cavrianese, Cereta, Malavicina, Fontigo, Bonate Sopra, Castelli Calepio, Ciserano, Capriano del Colle, Segno e Valle San Felice. Il tamburello piemontese torna ad affacciarsi tiepidamente in serie C. Quest'ultima competizione prevede una fase regionale ed una nazionale utile ad assegnare le promozioni in B. Torneo che inevitabilmente in Piemonte sarà un testa a testa visto che ai nastri di partenza figurano solamente due quintetti ovvero l'ovadese Grillano e la corazzata astigiana Tigliole che quest'anno può contare su Alessio Basso e Paolo Baggio, due atleti dai lunghi trascorsi nella serie A (open e muro). Complessivamente nell'elenco diffuso dalla Federazione figurano trentuno concorrenti ed una su tre proviene dal Trentino (dieci formazioni) e poi sei della Bergamasca, cinque team bresciani ed altrettanti veronesi senza dimenticare le toscane Firenze e Torrita, Bagnacavallo (Ravenna) e Treia (Macerata) che fanno crescere a sei le regioni rappresentate nella terza categoria open. Infine nella serie D tra le quarantasei squadre iscritte il Piemonte ne conta cinque con l'alessandrina Basaluzzo e le piazze astigiane di Cinaglio, Cerro Tanaro, Chiusano e Piea. Pieese che tiene alto l'onore nella serie B al femminile unica piemontese tra le undici iscritte che risultano essere: Bonate Sotto (Bergamo), Cereta e Ceresara (Mantova), Capriano del Colle (Brescia), Tuenno ed Aldeno (Trento) e le quattro veronesi Carianese, Cavalcaselle, Monte e Valgatara.