1= Il numero di giochi fatti dalle campionesse d’Italia del Sabbionara nella semifinale contro il Cazoul’s. Più che una sconfitta, una batosta. Un giocatore che conquista nuovamente la Coppa Europa a distanza di un anno. Trattasi di Stefano Previtali, l’anno scorso campione d’Europa con il Callianetto, quest’anno con il Monte

2 = Le vittorie azzurre. Successo del Monte nel maschile (finale tutta italiana) e nel femminile, dove si aggiudica la Coppa un grande Settime

3= Terza competizione consecutiva fra squadre italiane e francesi che si disputa in Trentino. Nel 2011, le amichevoli di agosto Italia – Francia a Mezzolombardo, nel 2013 il bis a Faedo, nel 2014 Mezzolombardo e Faedo nuovamente protagoniste organizzando e ospitando insieme la Coppa Europa. Il Trentino è terra di tamburello. Tre le direttrici di gara donne convocate dal presidente della commissione tecnica arbitrale Gianpaolo Arduini: Valentina Bonando, Attilia Bonini, Susanna Rizzitelli, tutte protagoniste di partite impeccabili, dove hanno dimostrato grande conoscenza del regolamento e sicurezza

4= Il numero di gare giocate sia sabato sia domenica

5= il giorno di luglio in cui la competizione ha avuto inizio

6= il numero di giorni del prossimo grande appuntamento tamburellistico in Trentino, ovvero i play off scudetto che si disputeranno a Noarna e a Patone dal 10 al 15 agosto (ndr dal 9)

7= Il voto che merita la formazione del Carpeneto. In Italia Salvatore Occhipinti e compagni fanno fatica, in campo nazionale si sono ben comportati. Se non avessero trovato una squadra della caratura del Monte, forse a Carpeneto, si poteva festeggiare un titolo. Purtroppo la storia non si fa con i sé e con i ma. La prestazione degli alessandrini è stata comunque confortante

8= i giochi che il Sabbionara ha lasciato al Poussan nella finale per il terzo e quarto posto

9=  Il voto che si da all’ organizzazione. Organizzazione perfetta, ma c’è chi merita un qualcosa in più, ovvero i giocatori che hanno saputo far vedere tamburello di ottimo livello

10= Il voto più alto va alle formazioni del Monte e del Settime che hanno regalato all’Italia due importantissimi successi in campo continentale. I veronesi ormai sono una squadra solida. Negli ultimi dieci mesi hanno vinto una super Coppa e una Coppa Europa, frutto di tanto lavoro e un ottimo allenamento. Le astigiane sono tornate a conquistare la Coppa Europa che mancava dal 2009 cancellando l’amarezza per la sconfitta di dodici mesi fa in Francia.  Squadra matura, gruppo unito che non si abbatte nei momenti di difficoltà. In finale sotto di 10-8, ha una grande reazione e con un parziale di 5-0 mette fine alle velleità di vittoria della compagine transalpina. Dieci a tutta l’annata della formazione astigiana che ha chiuso la regular season in vetta e che si presenta ai prossimi impegni agonistici carica e con tanta voglia di continuare a vincere.