Lunedì a Gabiano si è disputata la gara tra i campioni d’Italia 2000 contro il resto di Gabiano
GABIANO 2000: Riccardo Bonando, Alberto Uva, Guglielmo Ulla, Claudio Bruno, Mauro Amerio
GABIANO 2014: Alessandro Bossetto, Raffaele Mazzola, Alessandro Gamarino, Federico Monferrino, Luca Siciliano, Massimo Anselmo
Arbitro Gian Bonando.
(3-0, 5-1, 8-1, 9-3, 11-4, 11-7, 12-9, 13-9)
Lunedì pomeriggio come atto conclusivo della Festa di San Pietro a Gabiano (AL) l'ottima idea di una bella sfida di tamburello tra gabianesi. A lanciare la tenzone sono stati i reduci del tricolore di serie D 2000 conquistato a San Pietro in Cariano (VR), per la cronaca contro i mantovani del Castellana. Protagonisti oggi come allora Mauro Amerio, Claudio Bruno ed Alberto Uva. Nella squadra dell'epoca figuravano anche Alberto Politto, Paolo Carro e Franco Luparia. I giovani locali protagonisti nelle squadre di serie C e D hanno subito accettato la sfida consentendogli per rendere più intrigante la partita di avvalersi di rinforzi come il fuoriclasse Riccardo Bonando ed il big del muro Guglielmo Ulla.
La partita prende subito un piega favorevole a quelli del 2000 grazie ad un monumentale Alberto Uva a fondocampo, con Ulla mezzovolo sorprendentemente molto saggio e prudente nei colpi essendo frenato dal clima di festa di questi giorni. In regia naturalmente Riccardo Bonando col freno a mano un po' tirato parecchio soddisfatto per un proficuo allenamento messo solo in difficoltà dai colpi imprevedibili ed irrazionali dei praticanti e cercando soprattutto la giocata per esaltare i quindici di Mauro Amerio al cordino e di Claudio Bruno passato centrale nella seconda parte.
I beniamini di oggi sono partiti in sordina visibilmente provati dal week-end di festeggiamenti carburando man mano per poi lasciarsi coinvolgere nel finale nella bagarre e negli sfottò così da esaltare l'affezionato pubblico fino ad alzare bandiera bianca sul 13-9.
L'evento gabianese è finito in bellezza con la cena a base di antipasti, grigliata e naturalmente tartufi visti i personaggi, servita dagli infaticabili volontari della Pro Loco e condita da aneddoti sulle variegate trasferte susseguitesi nel corso degli anni con gli esiti più disparati.
L'augurio a Mario Richetta, Renzo Odisio, ai Monferrino, ai Bonando, agli Amerio, ai Bruno ecc. di mantenere questo ambiente ancora incontaminato e genuino per molti anni ancora per questa eccellenza del tambass.
Le squadre e le premiazione