Generoso Matarazzo e il suo amore per il tamburello, Alberto Imbriani, membro della commissione scuola lo ricorda con piacere per il suo voler fare.
La sua morte ha lasciato un lutto profondo nel mondo del tamburello campano e nazionale. Stiamo parlando di Generoso Matarazzo, docente di educazione fisica, una persona sempre disponibile che tanto ha fatto per il tamburello. Si avvicinò alla Fipt negli anni 80 dando vita all'Associazione sportiva Mondo Ellenico con sede a Pozzuoli (Napoli), società con la quale prese parte per anni a vari campionati di palla tamburello. Rappresentò la regione Campania in numerose gare nazionali, ottenendo due secondi posti. Nel 1999 a seguito del decesso del presidente Fipt Campania Paolo Maltese fu nominato delegato provinciale Fipt di Napoli, carica che ha ricoperto fino al 7 gennaio 2019, data del suo decesso, giorno nel quale ha raggiunto il figlio Giovanni, grande promessa del tamburello e capitano della squadra del Villaricca. Nel 1999 per ricordare il figlio Giovanni e il professor Paolo Maltese diede vita ad una nuova società sportiva: l'Alfatamburello. Negli ultimi 20 anni si è dedicato molto all'aggiornamento e alla formazione dei docenti di educazione fisica sulle tecniche tamburellistiche. Il suo grande impegno li ha fatto ottenere la Stella al merito Coni e la nomina in commissioni nazionali Fipt. E' stato arbitro federale, ruolo che ha svolto sempre con la massima serietà e diligenza. E' stato promotore della partecipazione della Fipt alla manifestazione Vivere in Benessere, svoltasi nel 2009 per cinque giorni nell'isola di Ischia, ha promosso stand di tamburello a Città della Scienza. Nel 2018 è stato impegnato nell'organizzazione di quattro corsi di aggiornamento nella regione Campania.
Oggi che non c'è più Alberto Imbriani, suo caro amico, attualmente membro della commissione scuola, lo ricorda così. “Mi mancano tantissimo le sue telefonate quotidiane, era sempre attivo. Non si arrendeva mai, nonostante la carenza di fondi e lo scarso numero di società presenti sul territorio campano. Penso che chi ha avuto modo di conoscerlo, conserverà sempre un bellissimo ricordo di Generoso, una persona di gran cuore, altruista, un vero amico. Le cose positive su di lui sono tantissime, penso che non ci sia più nulla da aggiungere, Generoso manca a tutti”
Da tutto questo si capisce che Generoso Matarazzo per il tamburello ha dato davvero tanto. Il tamburello campano deve continuare ad essere attivo, non può e non deve fermarsi, questo Generoso, non lo apprezzerebbe, altrimenti, tutti i suoi sacrifici e il suo impegno come disse un celebre attore napoletano Antonio De Curtis, noto ai più come Toto sarebbero una “funicolare senza corrente”, metafora che rende in pieno il concetto.
Personalmente posso dire che ho avuto il piacere di conoscerlo, di confrontarmi con lui e di apprezzare la sua tenacia nel fare le cose.
Caro Generoso, riposa in pace, il tuo amico Franco.