Federico Raviola è il campione italiano fresco di “incoronazione”
Il Muretto dei Campioni, nello sferisterio di Guarene, si arricchisce domani di una nuova formella. L’immagine di Federico Raviola, vincitore dello scudetto 2018 della pallapugno, sarà collocata accanto a quelle di tutti coloro che si sono aggiudicati il titolo dal 1912. Cerimonia senza sfarzo, ma molto significativa: per un atleta essere collocato sul Muretto rappresenta il raggiungimento dell’empireo del balon.
Il Muretto dei Campioni è stato inaugurato nel 2013 per iniziativa dell’ex arbitro Ugo Occhiena, del giornalista Elio Stona e dello storico della pallapugno Nando Vioglio, che hanno commissionato al pittore guarenese Dino Pasquero il compito di effigiare i campioni in fornelle di ceramica. Domina al centro dell’opera una grande immagine del mito Augusto Manzo, intorno al quale ci sono i vincitori dello scudetto nei primi 100 anni di attività agonistica (1912-2012). Il Muretto viene aggiornato ogni anno e ora tocca a Raviola, che sarà presente con i compagni di squadra (Paolo Danna, Enrico Rinaldi, Gabriele Re), che lo hanno accompagnato nell’impresa.
Il secondo secolo di vita del balon si è aperto con la vittoria di Campagno (2013) che si è ripetuto l’anno successivo; poi lo scettro è passato a Massimo Vacchetto, effigiato nelle formelle del 2014, 2015 e 2016. Adesso tocca a Raviola, che ha interrotto il loro monopolio.
L’appuntamento a Guarene è alle 10 nello sferisterio dove verrà scoperta la formella; poi trasferimento in Comune per la cerimonia di premiazione e la proiezione di un filmato che ripercorre la trionfale cavalcata di Raviola e dei cuneesi verso il titolo.