Balòn, 10 squadre per la A Bubbio si “retrocede” in C. Castagnole unica astigiana

La società della Val Bormida “costretta” alla rinuncia. Grandi manovre e novità tra battitori, spalle e terzini

QUASI DEFINITO IL QUADRO DELLE FORMAZIONI

Dieci squadre in Serie A, undici in B e dodici in C1: questa è la decisione ufficializzata, sulla base delle pre-iscrizioni pervenute dalle società, nell'ultimo Consiglio federale della Fipap, riunitosi il 5 novembre scorso, per l'organizzazione dei rispettivi campionati della prossima stagione.
In Serie A è stata confermata la partecipazione di nove società aventi diritto: Albese (promossa dalla B), Alta Langa, Araldica Castagnole Lanze, Augusto Manzo, Canalese, Cortemilia, Imperiese, Pro Spigno e Subalcuneo. È stata ammessa anche la Merlese, che ha presentato domanda di ripescaggio, mentre il Bubbio ha rinunciato alla massima Serie.
Nel campionato cadetto è stata ratificata la partecipazione di dieci società aventi diritto: Ceva, Benese, Centro Incontri (promossa dalla C1), Don Dagnino, Monticellese, Neivese, Pro Paschese, San Biagio, Taggese e Virtus Langhe. È stata ammessa anche la Speb che ha presentato domanda di ripescaggio.
In Serie C1, infine, è stata confermata la partecipazione di sei società aventi diritto: Albese Young, Augusto Manzo (promossa dalla C2), Canalese, Imperiese, Ricca e Valle Arroscia. Sono state, inoltre, accolte le iscrizioni di Albese, Araldica Castagnole Lanze, Bormidese, Bubbio, Monastero Dronero e Subalcuneo.

A Cuneo è vivo l’eco dello scudetto, il primo della carriera per Federico Raviola le cui emozioni ha raccontato anche attraverso le recenti interviste televisive dallo sferisterio «Capello» dove la Subalcuneo “griffata” Acqua San Bernardo Ubi Banca è tornata grande. Binomio che rilancia per il 2019 pronto a difensore del Tricolore candidandosi al bis. L’ufficialità delle rose alla scadenza della presentazione delle domande di pre-iscrizione per i due massimi campionati, oltre ad eventuali istanze di ripescaggio. Così regolarmente depositate agli uffici Fipap risultano dieci le richieste per la prossima stagione di A. Qualche società ha già anche pronta la formazione per il campionato 2019, altre stanno ancora lavorando per completare la rosa. La Subalcuneo campione d’Italia ha rinnovato la fiducia a Raviola ma ad affiancarlo ci sono gli arrivi di Devalle (da Virtus Langhe di B) come centrale, oltre ai ritorni di Mattiauda (da San Biagio) e Mangolini (da Bubbio). L’altra finalista Alta Langa conferma Davide Dutto quale capitano, affiancato da Re, reduce dall’ultimo campionato nella Merlese ma a lungo bloccato da un infortunio, oltre ai terzini Iberto e Panuello. Semifinalista e grande protagonista dei play off l’alessandrina Pro Spigno non ha avuto dubbi nel proseguire con Paolo Vacchetto, Giampaolo, Bolla a cui si aggiungono gli arrivi di Rivetti (da Castagnole). Analogamente nell’altro team targato Araldica, l’astigiana Castagnolese dove rimane Massimo Vacchetto al quale però si affiancheranno il neo scudettato Rinaldi (Dalla Subalcuneo) e Prandi (da Spigno). Cambio a Cortemilia con l’approdo di Cristian Gatto dall’Albese ed Oscar Giribaldi, invece a Dolcedo Enrico Parussa sarà il nuovo capitano dell’Imperiese, con Milosiev quale spalla. La Canalese si presenterà ancora con Bruno Campagno ma arriveranno Amoretti (da Bubbio), Boffa (da Santo Stefano) oltre al ritorno di El Kara. Incerto invece il campo se sarà ancora il «Gioetti» oppure il «Mermet» di Alba. Con le Albese e Augusto Manzo si arriva alla “top ten” con la Merlese che ha chiesto il ripescaggio. Ma c’è anche un addio ed è quello dell’altra piazza astigiana, Bubbio che dopo un positivo 2018 ha deciso di ripartire dalla serie C2 (o C1). 

 

Tweet

Dona al sito Tambass.org
E dai, offrimi un calice di vino!
Siate generosi, per favore

Meteo

giweather joomla module

Facebook Slider Likebox

Login

Facebook Slider Likebox

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.