Raviola batte Dutto e prenota il primo scudetto

(FABIO GALLINA-UFFICIO STAMPA FIPAP) - Tealdo Scotta e Acqua S. Bernardo Ubi Banca schierate.

Nella finale d’andata a San Benedetto Belbo il cuneese in netto svantaggio recupera e poi vince 11-9

Con una rimonta strepitosa, ma non priva di rischi, Federico Raviola (Acqua S. Bernardo Ubi Banca) ha vinto la finale d’andata della serie A di pallapugno-«Trofeo Araldica» e posto una seria ipoteca sulla conquista dello scudetto. Il cuneese ha battuto Davide Dutto (Tealdo Scotta) per 11-9 dopo una partita tesissima, nella quale era nettamente in svantaggio. Sabato 27, alle 14,30, a Cuneo, gara di ritorno nella quale avrà l’imperdibile opportunità di festeggiare lo scudetto di fronte al proprio pubblico. Dutto tenterà di andare alla «bella», ma, avendo mancato la vittoria nel suo sferisterio, il compito non sarà per nulla agevole.

Le squadre, di fronte a un pubblico da «tutto esaurito», sono scese in campo nelle formazioni annunciate: Dutto, Arnaudo, Iberto e Panuello per l’Alta Langa; Raviola, Danna, Rinaldi e Re per la Subalcuneo. 

Al riposo sul 7-3
All’inizio la gara si è incanalata sui binari favorevoli a Dutto che si è portato a condurre per 3-0, poi per 6-1, arrivando quindi al riposo sul 7-3. In questa fase la formazione cuneese, quasi intimorita, ha giocato sotto tono, commettendo tanti errori; lo stesso Raviola, molto contratto, ha battuto poco e non è mai entrato in partita. 
I ragazzi di San Benedetto di fronte ad avversari così arrendevoli, sono «andati a nozze». Dopo l’intervallo, durante il quale il dt cuneese Giuliano Bellanti non ha risparmiato nulla ai suoi, Dutto è andato sull’8-3. 
Poi Raviola si è scrollata di dosso la paura e ha iniziato una rimonta che l’ha portato sull’8-7. Dutto ha ancora conquistato un gioco (9-7), poi ha subìto un parziale di 0-4 che ha regalato il successo al cuneese Raviola.

Serie B
Oggi a San Biagio Mondovì, alle 15, si disputa la finale di ritorno del torneo cadetto. Di fronte Gilberto Torino (Acqua S. Bernardo) e Cristian Gatto (Alfieri Albese). Nella finale d’andata, disputata al Mermet di Alba, Gatto, anche oggi favorito, si è imposto per 11-4.

 

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